Premana in lutto, è morto il volontario caduto in bici diretto in Croce Rossa per il turno

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Daniele Gianola Croce Rossa Premana
Daniele Gianola volontario della Croce Rossa di Premana

La vittima è Daniele Gianola, 56 anni. Oggi la notizia della sua morte avvenuta all’ospedale di Varese dove era stato ricoverato d’urgenza giovedì, subito dopo la caduta

“Perdiamo un animo nobile”, il ricordo commosso del sindaco

PREMANA – Era in sella alla sua bicicletta, diretto come tante altre volte alla sede della Croce Rossa di Premana per un turno di servizio. Pochi minuti di strada, che percorreva abitualmente con la stessa passione e la stessa discrezione di sempre. Giovedì scorso, però, quel tragitto quotidiano si è trasformato in una tragedia: Daniele Gianola, 56 anni, giunto a pochi metri dalla sede della CRI, è rovinato a terra picchiando la testa contro alcuni vasi. Un impatto violentissimo dal quale non si è più ripreso. Oggi pomeriggio, la notizia che tutti temevano e che nessuno avrebbe mai voluto ricevere: Daniele è morto.

L’incidente è avvenuto in via Roma, la strada principale del paese, poco prima delle 8. Secondo quanto ricostruito, l’uomo, che abitava non lontano dalla sede della Croce Rossa, avrebbe prima perso l’equilibrio, sbandando, e poi sarebbe caduto, finendo contro alcuni vasi di fiori posizionati a lato della carreggiata in prossimità della sede della Cri. Nell’impatto ha battuto violentemente la testa contro uno di quei vasi, riportando traumi gravissimi.

L’allarme è scattato immediatamente. Sul posto sono intervenuti l’elisoccorso da Como, che ha calato i sanitari con il verricello, un’ambulanza del Soccorso Bellanese e i volontari della Croce Rossa di Premana. Gianola è stato soccorso in codice rosso, le sue condizioni sono apparse da subito critiche. Dopo le prime cure sul luogo dell’incidente, è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Varese. La corsa contro il tempo, però, non è bastata: oggi è arrivata la notizia del suo decesso.

Tutta Premana piange, per il dolore e lo sgomento di una comunità colpita nel cuore, perché Daniele era un volto conosciuto del volontariato locale, sempre pronto a mettersi a disposizione degli altri senza cercare riflettori.

A dare voce al dolore della comunità è il sindaco di Premana, Elide Codega: “Una tragedia che lascia attoniti e disarmati – commenta – Non ci sono parole per quanto accaduto. Il gruppo della Croce Rossa di Premana, ma anche l’intero paese, perde un animo nobile, una di quelle persone che senza clamori e nel silenzio della propria riservatezza si è spesa per gli altri, e lo stava facendo anche oggi, quando purtroppo ha incontrato un destino infasuto”.

Il primo cittadino ha ricordato anche il valore del servizio svolto dalla Cri sul territorio, definendolo “prezioso per il paese, un impegno che non si limita all’aspetto sanitario ma svolge una funzione sociale fondamentale”.

Parole che restituiscono l’immagine di un uomo riservato ma costante nel suo impegno, capace di farsi vicino agli altri proprio attraverso il servizio.

In questa vicenda, tanto assurda quanto drammatica, resta soprattutto il dolore più intimo, quello della famiglia: Daniele Gianola lascia la mamma, un fratello e tre sorelle, chiamati ora ad affrontare una perdita improvvisa e lacerante.

Si attende di conoscere giorno e ora dei funerali, quando l’intera comunità premanese potrà stringersi attorno ai suoi cari e rendere a Daniele l’ultimo, commosso saluto.