4 Allievi per 4 Piatti, al banco di prova gli studenti dell’Aldo Moro

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Gli allievi in concorso insieme alla giuria, professori, dirigenti e direttore dell’Istituto Aldo Moro di Valmadrera

 

VALMADRERA – “4 allievi per 4 piatti” il concorso dedicato agli studenti degli istituti alberghieri della provincia di Lecco promosso dall’Associazione Cuochi è terminato con l’ultima tappa con la giuria impegnata al Centro Formativo Professionale Aldo Moro di Valmadrera. Dopo il Cfpa di Casargo e l’Istituto Professionale di Stato Graziella Fumagalli di Casatenovo è toccato quindi agli studenti dell’Aldo Moro presentarsi davanti alla giuria presieduta da Vincenzo Di Bella, chef e presidente dell’Associazione Cuochi di Lecco.

Francesco_Toteda
Francesco Toteda

In questa terza sfida, il primo piatto presentato è stato un antipasto composto da un tris di trota salmonata curato da Francesco Toteda.

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Isaia Galliani

La seconda portata sono stati i ravioli con ripieno di cassoeula su crema di verze preparato da Isaia Galliani.

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Riccardo Florio

Terza portata un lombo di coniglio in manto di porro e quenelle di zucca ideato da Riccardo Florio.

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Mariana Pulici

Per concludere il dessert: flan di castagne e pere al Sassella e sorbetto al Braulio preparato da Mariana Pulici.

Piena soddisfazione per Vincenzo di Bella al termine di questa prima edizione che si concluderà con le premiazioni che si svolgeranno in primavera in data e luogo ancora da definirsi in quella che sarà una serata speciale.
“Per prima cosa voglio ringraziare gli studenti che si sono messi alla prova e si sono voluti misurare, aspetto importante se non fondamentale se si vuole crescere ed emergere. Mettersi in gioco è una cosa davvero importante. Un ringraziamento anche gli Istituti e a tutti i responsabili per la splendida collaborazione, così come a tutti i giurati che hanno seguito questa prima edizione”.

Un concorso che evolverà e che proseguirà anche il prossimo anno, come conferma lo stesso chef di Bella: “L’auspicio è quello di coinvolgere di nuovo le scuole per far sì che diventi un appuntamento annuale, attraverso il quale i ragazzi si possono misurare ma anche un modo per cercare di rivisitare e riscoprire i piatti della tradizione lecchese”.

Piena soddisfazione anche per il direttore dell’Istituto Aldo Moro, Marco Anghileri: “E’ stata un’esperienza positiva non solo per i ragazzi ma per tutta la scuola”. Positivo il commento anche del professore Pierpaolo Caproglio: “I ragazzi hanno dovuto lavorare da soli, cosa che di solito non fanno in quanto sono sempre seguiti, In questa occasione, come da regolamento, hanno dovuto pensare il piatto, come realizzarlo e ovviamente prepararlo in totale autonomia e credo proprio sia stato un bell’impegno ma anche una bella esperienza”.
In sala insieme al professore Caproglio e Giovanni Cantoni hanno collaborato gli studenti Michele Bario e Irene Nasatti.

Domani l’articolo con la presentazione di tutti i piatti in concorso.