A Lecco il Convegno Regionale dei Giovani Dott. Commercialisti

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Andrea Maffei, presidente Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Lecco

LECCO – Si è aperto con un minuto di silenzio e raccoglimento per le vittime dell’attentato di Nizza e degli altri attentati il Convegno regionale organizzato dall’Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Lecco che si è svolto venerdì, presso la sede lecchese del Politecnico.

Tema centrale dell’incontro le “Competenze e responsabilità del Professionista nella prevenzione e nella gestione della crisi d’impresa” durante il quale si sono analizzati i ruoli che il professionista assume nella crisi d’impresa (consulente, revisore, organo giudiziale) dal punto di vista delle competenze, dei comportamenti attesi e delle responsabilità.

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A fare gli onori di casa il presidente dell’UGDCEC di Lecco Andrea Maffei: “Quella di oggi rappresenta un’occasione di approfondimento importante, sviluppata attorno ad un tema altrettanto importante, quello della figura del Professionista nell’ambito della crisi d’impresa e i ruoli che il Professionista assume nella crisi stessa: consulente, sindaco, revisore, organo giudiziale. Tutto questo, dal punto di vista delle competenze, della condotta e delle responsabilità. Un professionista, chiamato ad assistere una società in crisi, deve prima di tutto applicare un approccio ‘etico’ al suo operato.  Aiutare l’imprenditore a risanare la società in crisi, deve significare collaborare con lui per individuare soluzioni non solo per il breve periodo, ma anche interventi che garantiscano, ove possibile, il futuro dell’azienda.
Si deve cercare di affrontare e risolvere la crisi nell’interesse di tutti, non privilegiando soluzioni che abbiano come unico fine quello dell’esdebitazione.
Spesso la crisi viene gestita contro gli stakeholders, a favore dell’imprenditore, con la paura che operando diversamente si perda l’opportunità professionale.
Proprio perché siamo giovani dobbiamo dare il nostro apporto professionale con rettitudine e liberi da condizionamenti. ll mercato locale, la società civile, le istituzioni finanziarie e il Tribunale stesso, recependo il corretto comportamento professionale lo apprezzeranno nel tempo, valorizzando quindi il professionista.
Si tratta di tematiche fondamentali per la nostra professione che ci troveranno sempre in prima linea per la risoluzione dei problemi, essendo noi i primi consulenti per imprenditori, famiglie ed enti”.

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La parola è poi passata ai relatori, sono intervenuti: Michele Rossini (Coordinatore UGDCEC), Simona Bonomelli (tesoriere UGDCEC), Antonio Rocca (presidente ODCEC Lecco), Cosimo Ferri (Sottosegretario al Ministero della Giustizia), Avvocato Niccolò Abriani (Università Studi Firenze), Marcello Pollio (presidente commissione di studio CNDCEC ‘Concordato preventivo in continuità’), Alida Paluchowski (presidente sezione Fallimentare Tribunale di Milano), Dario Colasanti (Giudice Delegato sezione fallimentare Tribunale di Lecco), Avvocato Salvatore SanzoWalter Mapelli (Sostituto Procuratore Procura di Monza). In qualità di moderatore Giovanni Rubin (componente giunta UNGDCEC, presidente Commissione di Studio “Diritto della Crisi”).

Al termine dell’incontro la giornata è proseguita con una serata conviviale presso Villa Lario in Mandello del Lario.