Abbadia, quasi in 100 alla Remada. Bellano vince la sfida delle “Lucie”

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ABBADIA LARIANA – Festa di sport e di colori. E festa di amicizia. L’edizione numero 30 della Remada ha richiamato domenica 17 luglio ad Abbadia Lariana numerosi appassionati, che aggiungendosi ai bagnanti di ogni fine settimana d’estate hanno dato un ulteriore tocco di vivacità al parco “Ulisse Guzzi”.

Festa di sport e di colori, si è detto. Perché in effetti tale si è rivelata anche quest’anno la manifestazione non competitiva organizzata in modo impeccabile dal Centro Sport con il patrocinio del Comune e la collaborazione del locale Circolo Arci.

Sessanta le imbarcazioni al via, per un totale di quasi cento partecipanti. Tutto è andato secondo copione, con la cornice di una splendida giornata di sole e l’impareggiabile scenografia del paesaggio circostante.

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La partenza delle imbarcazioni iscritte alla Remada è stata seguita da quella delle “Lucie”, in gara per una delle prove valevoli per l’aggiudicazione del nono Trofeo “Arnaldo Mondonico (alla memoria)”.

A prevalere è stato l’equipaggio di Bellano formato da Giorgio Gilardoni e Giovanni Nogara, che al termine di una regata appassionante e combattuta fino all’ultimo colpo di remo ha preceduto Vercurago (in barca vi erano Giovanni Riva e Salvatore Liuzzo).

Terzo posto per Abbadia Lariana con Alessandro Cortona e Ettore Agostini, che a loro volta hanno preceduto nell’ordine degli equipaggi di Dervio, Oliveto Lario e Calolziocorte.

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Quattro “Lucie” hanno successivamente gareggiato con equipaggi esclusivamente femminili. A imporsi, in questo caso, è stata Vercurago con Noris Zambra e Pamela Gelpi. Seconda piazza per Dervio (in barca vi erano Gabriella Cargasacchi e Simona Rusconi), terza per Oliveto Lario (Barbara Valsecchi e Laura Vergottini) e quarta per Abbadia Lariana (Celeste Giussani e Alessandra Lafranconi).

Tornando alla Remada, va detto che durante la cerimonia di premiazione riconoscimenti sono stati attribuiti al partecipante meno giovane (Walter Trincavelli, classe 1946) e a quello più giovane (Sofia Scalmani, nata il 6 gennaio 2011, in barca con il padre).

Premi anche per i due gruppi più numerosi (nell’ordine la Canottieri Moto Guzzi di Mandello e l’“Oggiono kayak Team”) e per l’imbarcazione più caratteristica (una “inglesina” del 1937 condotta dal mandellese Dario Mainetti).

DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI CLAUDIO BOTTAGISI, LE IMMAGINI DELLA REMADA 2016 E DELLA REGATA DELLE “LUCIE” DI DOMENICA 17 LUGLIO