Addio piroscafo Patria: nessuno paga la sua ristrutturazione

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DERVIO – Ha solcato in lungo e in largo le acque dell’Alto Lago, trasportando turisti, ospitando eventi culturali, concerti, cene e spettacoli, ma ora il Piroscafo Patria resterà ormeggiato,  lontano dalle rive lecchesi, a Villa Olmo. 

La Navigazione dei Laghi lo ha restituito alla Provincia di Como, proprietaria del battello, e alla quale spetterebbero gli interventi di manutenzione.

“Un’importante ristrutturazione” quella necessaria,  spiegano dalla Navigazione dei Laghi, per la quale la Provincia “si era impegnata contrattualmente ad acquistare, entro pochi mesi dalla sottoscrizione del comodato, gli arredi mobili necessari all’impiego del Patria a svolgere il servizio pubblico di linea; arredi di cui il piroscafo è a tutt’oggi privo, rendendo di fatto poco fruibile la nave.

“Ciò nonostante – prosegue la nota dell’ente gestore del servizio – durante questi due anni, la Navigazione lago di Como, al fine di garantire il buono stato di conservazione del Piroscafo, ha provveduto ad effettuare la manutenzione ordinaria e alcuni interventi di manutenzione straordinaria, i cui costi di quest’ultimi sono stati anticipati dalla Gestione Navigazione Laghi e saranno rimborsati alla stessa dalla Provincia di Como”.

Ora però, “scaduto il contratto di comodato la Gestione Navigazione Laghi, non è più nelle condizioni di assumersi per il futuro l’onere di gestire un bene non proprio a causa di esigenze di carattere organizzativo e tecnico, derivanti dalla presenza nell’ambito della propria flotta aziendale dello storico piroscafo Concordia che, come il Patria, ha elevati costi di gestione in termini di equipaggio e di manutenzioni e che è stato anch’esso oggetto di una complessa ristrutturazione conclusasi nel 2016 con la reintroduzione in servizio dello stesso”.

Così, l’ente Navigazione, nella giornata di lunedì, ha riconsegnato formalmente il piroscafo nelle mani della Provincia. Già lo scorso venerdì. L’imbarcazione ha raggiunto Como trainato a rimorchio dalla motonave Bisbino e rimarrà attraccato presso il pontile di Villa Olmo, che la Navigazione Laghi ha messo a disposizione della Provincia.