Ai Piani Resinelli l’esercitazione dell’Antincendio Boschivo

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PIANI RESINELLI – E’ stata una giornata di formazione per i volontari dell’Antincendio Boschivo quella di domenica ai Piani Resinelli: un corso d’aggiornamento, il terzo quest’anno organizzato dalla Comunità Montana, prima ai Piani d’Erna e poi ad Erve, per addestrare il personale ad essere pronto ad intervenire in caso di necessità.

Circa una settantina di volontari di diverse sezioni (Monte Medale, Abbadia, Ballabio, Lierna, Mandello, della Valle San Martino, dell’Ape ed anche due squadre degli Alpini di Lecco e Colico) hanno raggiunto la località ai piedi della Grignetta per prendere parte all’esercitazione. A coordinare i lavori è stato il referente dell’Anticendio Boschivo, Renato Corti, alla presenza anche dell’assessore della C.M., nonché sindaco di Monte Marenzo, Paola Colombo.

 

I volontari hanno effettuato un ripasso dell’utilizzo delle radio e dell’attrezzatura idraulica, delle manichette e alle lance, installate sui mezzi fuoristrada.

A supportarli anche l’elicottero, mezzo indispensabile per spegnere i roghi più importanti o difficilmente raggiungibili coi mezzi via terra, decollato da Vilminore e messo a disposizione per tutta la giornata da Regione Lombardia. Pilota e operatore hanno spiegato al personale come approcciarsi alla salita e allo sbarco sul velivolo, e li ha portati in quota; è stata una parte importante questa del corso, utile al raggiungimento del titolo di elicooperante, che consente ai volontari dell’anticendio di fornire il proprio aiuto sul mezzo aereo e di operare presso la base di Erba, gestita insieme alla Comunità Montana del Triangolo Lariano.

 

Anche i Carabinieri Forestali sono intervenuti per dare nozioni ai volontari sulle modalità di spegnimento dell’incendio, per preservare possibili indizi utili alle indagini, nel caso si tratti di eventi dolosi.

Nel pomeriggio è stato simulato un piccolo rogo nel parco Valentino, spento dai volontari, è stato montato anche un modulo elistrasportato, un serbatoio di circa 600 litri di acqua, scaricati a terra dall’elicottero. Complessivamente sono circa duecento i volontari anticendio a disposizione della Comunità Montana.