Aipa Lecco, soggiorno a Milano Marittima tra svaghi e “sfilata”

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LECCO – Anche quest’anno i soci Aipa (Associazione italiana pazienti anticoagulati) di Lecco si sono ritrovati a Milano Marittima per trascorrere in compagnia un soggiorno presso un rinomato hotel che, grazie alla convenzione stipulata con l’associazione, applica prezzi modici ai soci, comprensivi di servizio spiaggia, ombrellone e due lettini per camera.

Come spesso accade il gruppo, eccezionalmente affiatato, elabora le varie iniziative crogiolandosi al sole dell’Adriatico. E’ in tale contesto che anche quest’anno è stata elaborata “l’allegra serata” di Miss e Mister Aipa a cui hanno aderito, con entusiasmo, molti soci.

La serata si è svolta in una delle sale dell’hotel e il pubblico, composto dagli ospiti dell’albergo stesso, ha applaudito i vari momenti di “sfilata” degli attori improvvisati: dallo sceicco con le sue odalische alla barbona e al viado, senza nulla togliere agli altri.

Al termine si è svolta la premiazione, che ha visto al primo posto la donna siciliana vecchio stampo alla quale avevano ucciso il figlio Turiddu. Al secondo posto si è classificato lo sceicco, al terzo il viado.

La serata è stata un momento di ilarità e spensieratezza, elementi molto importanti per tutti, ma in particolare per persone affette da varie patologie o che hanno difficoltà a rapportarsi con altri. E’ anche per questo motivo che l’Aipa lecchese, attraverso l’impegno dei suoi volontari, organizza intrattenimenti così particolari.

Un altro importante momento è stato rappresentato dall’uscita di un gruppo di soci dal circolo pescatori di Cervia, dove una simpatica socia, rapita dalle note di un’inaspettata orchestrina, ha iniziato a ballare sul marciapiedi accompagnata dal suo inseparabile “compagno ”, il bastone da passeggio.

La simpatia del personaggio e la particolarità del momento hanno coinvolto il gruppo di soci e molte persone presenti che, oltre a ballare, hanno anche cantato sulle note dell’orchestrina. Momenti che resteranno indelebili nella memoria di chi ha partecipato.

“Tutti noi soci – dicono i responsabili dell’associazione – vorremmo condividere questi momenti, che sono i più significativi tra i tanti che viviamo durante l’anno, con tutti. Per questo chiediamo di aderire alle nostre iniziative, rammentando che momenti di convivialità e allegria sono in molti casi momenti di salute”.