Aipa Lecco verso il cambio al vertice. Poi il tour nelle Marche

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Luigi Corsetti, attuale presidente della sezione Aipa di Lecco.
Luigi Corsetti, attuale presidente della sezione Aipa di Lecco.

LECCO – Con l’Aipa alla scoperta delle Marche. L’Associazione italiana pazienti anticoagulati di Lecco propone infatti dal 23 al 26 settembre un interessante tour in pullman “Gran turismo” con tappe ad Ancona, Loreto, Castelfidardo, Recanati, Fabriano, Jesi, Corinaldo e Gradara, oltre che alle grotte di Frasassi.

Le adesioni si ricevono alla sede dell’Aipa, presso l’Ospedale “Manzoni” di Lecco (ambulatorio n. 22 arancione). Telefonicamente si può fare riferimento ai numeri 0341-48.95.21, 348-28.47.664, 349-72.02.362.

Per sabato 12 settembre l’Aipa lecchese ha intanto già programmato un convegno su presente e futuro dell’associazione per la sorveglianza del paziente anticoagulato. L’appuntamento sarà al Centro anziani di Merate, in piazza Don Minzoni, nella fascia oraria compresa tra le 9 e le 12.

Il convegno, che sarà moderato da Antonio Pisapia, si aprirà con l’indirizzo di saluto del dottor Gedeone Baraldo, direttore medico di presidio dell’Ospedale Mandic di Merate, cui seguirà l’intervento della dottoressa Nicoletta Erba, responsabile della Divisione emostasi e trombosi degli ospedali di Lecco e Merate.

Successivamente verrà ufficializzato il “cambio della guardia” alla guida della sezione lecchese dell’Aipa tra l’attuale presidente Luigi Corsetti e Antonio Alvaro, chiamato a rilevarne la presidenza.

Nel corso del convegno è altresì previsto l’intervento di Barbara Corti, infermiera professionale presso la Divisione emostasi e trombosi del “Mandic” di Merate.

A trarre le conclusioni, intorno a mezzogiorno, sarà il nuovo presidente Antonio Alvaro.

Al termine dei lavori i convegnisti si trasferiranno a Montevecchia per il pranzo.

La costituzione della sezione lecchese dell’Aipa risale a poco più di vent’anni fa. Era infatti il 1994 quando – da un’idea della dottoressa Rosella Sangiorgio, sostenuta dal dottor Marco Spreafico e dal primario del Laboratorio di analisi, dottor Emilio Troina – l’associazione mosse i suoi primi passi. L’obiettivo era offrire ai pazienti, nella vita di ogni giorno, un sostegno qualificato di assistenza secondaria e di supporto psicologico.

Tra i soci fondatori dell’Aipa lecchese vi furono l’attuale presidente Luigi Corsetti e Fiorenza Mastrobuoni.

Sono stati, quelli trascorsi, oltre vent’anni di intensa attività, sempre con l’intento di attuare e rafforzare i rapporti con le strutture sanitarie e amministrative (pubbliche e private) per il miglioramento dei servizi e dell’assistenza socio-sanitaria dei pazienti in terapia con anticoagulanti e, di riflesso, delle loro famiglie.