Al Manzoni il primo corso ‘live’ su set-up di sala e fibrillazione atriale

Tempo di lettura: 2 minuti
Il dottor Antonio Pani (a lato del cartellone) con personale medico ed infermieristico che ha preso parte al corso

LECCO – E’ stato l’ospedale Manzoni a ospitare il primo corso ‘live’ dedicato a personale infermieristico dal titolo “Excellence in nursing: carto3 dedicated set-up”.

L’iniziativa, rivolta agli infermieri proveniente dagli ospedali del nord Italia, ha avuto come obiettivo quello di approfondire i principali passi per un corretto e veloce ‘set-up’ di sala per procedure complesse di ablazione effettuate con l’utilizzo del sistema di mappaggio Carto3 – tecnicamente un sistema non fluoroscopico transcatetere di navigazione e di mappaggio elettroanatomico tridimensionale real-time per lo studio e l’ablazione delle aritmie cardiache – e di osservare lo stato dell’arte del trattamento della Fibrillazione Atriale con il meglio della tecnologia ad oggi disponibile.

Al centro l’infermiera Paola Ciceri con due partecipanti

 

Della durata di un giorno, il corso è stato organizzato in sessioni teorico-pratiche attraverso presentazioni dedicate e un caso ‘dal vivo’ in sala operatoria eseguito dal dottor Antonio Pani, responsabile U.O. di Elettrofisiologia, che ha mostrato il metodo per la preparazione della sala operatoria e l’approccio clinico per il trattamento della Fibrillazione Atriale, la forma più diffusa di aritmia cardiaca.

Responsabile del corso, invece, Paola Ciceri, individuata come docente per la sua professionalità e lunga esperienza nel campo delle procedure complesse eseguite proprio con il sistema di mappaggio Carto3.

L’iniziativa, organizzata con la collaborazione di Biosense Webster, divisione di Johnson & Johnson Medical Spa, ha ricevuto ottimi feedback dai partecipanti e verrà con tutta probabilità riproposta con il nuovo anno.

Il dottor Antonio Pani (a lato del cartellone) con personale medico ed infermieristico che ha preso parte al corso