MANDELLO – L’omaggio dei motociclisti rotariani d’Italia al motoraduno internazionale e a Mandello. Il saluto alla bandiera e le note dell’inno di Mameli e, a seguire, quelle dell’Inno alla gioia, il momento ufficiale con lo scambio dei doni e dei gagliardetti, poi i centauri dell’associazione presieduta da Davide Gallasso, a sua volta a Mandello nella giornata di sabato 10 settembre, hanno lasciato piazza Leonardo da Vinci per visitare la torre del Barbarossa in frazione Maggiana e la chiesa di San Giorgio.
A fare gli onori di casa il dottor Marco Missaglia, da quest’anno presidente del Rotary club Erba laghi, il quale ha sottolineato come amicizia, tolleranza e rispetto siano i tre pilastri su cui si fonda il Rotary e i capisaldi dell’associazione.
“Cultura è anche quella delle due ruote – ha affermato Missaglia – e avere a Mandello gli amici motociclisti rotariani è per me personalmente e per tutti noi un onore”.
Parole di stima e gratitudine reciproche sono state pronunciate anche dal presidente Gallasso e dal sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli, prima della consegna dei riconoscimenti allo stesso primo cittadino e al presidente del Soccorso degli alpini, Giancarlo Alippi.
DI SEGUITO, LE IMMAGINI DELLA TAPPA MANDELLESE DEI MOTOCICLISTI ROTARIANI AL MOTORADUNO INTERNAZIONALE