Al motoraduno di Mandello l’omaggio dei motociclisti rotariani

Tempo di lettura: 2 minuti

motociclisti-rotariani_mandello-2

MANDELLO –  L’omaggio dei motociclisti rotariani d’Italia al motoraduno internazionale e a Mandello. Il saluto alla bandiera e le note dell’inno di Mameli e, a seguire, quelle dell’Inno alla gioia, il momento ufficiale con lo scambio dei doni e dei gagliardetti, poi i centauri dell’associazione presieduta da Davide Gallasso, a sua volta a Mandello nella giornata di sabato 10 settembre, hanno lasciato piazza Leonardo da Vinci per visitare la torre del Barbarossa in frazione Maggiana e la chiesa di San Giorgio.

A fare gli onori di casa il dottor Marco Missaglia, da quest’anno presidente del Rotary club Erba laghi, il quale ha sottolineato come amicizia, tolleranza e rispetto siano i tre pilastri su cui si fonda il Rotary e i capisaldi dell’associazione.

Da sinistra il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli, il presidente dei Motociclisti rotariani d'Italia Davide Gallasso e il dottor Marco Missaglia, presidente del Rotary club Erba laghi sabato 10 settembre in piazza Leonardo da Vinci.
Da sinistra il sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli, il presidente dei Motociclisti rotariani d’Italia Davide Gallasso e il dottor Marco Missaglia, presidente del Rotary club Erba laghi sabato 10 settembre in piazza Leonardo da Vinci.

 

“Cultura è anche quella delle due ruote – ha affermato Missaglia – e avere a Mandello gli amici motociclisti rotariani è per me personalmente e per tutti noi un onore”.

Parole di stima e gratitudine reciproche sono state pronunciate anche dal presidente Gallasso e dal sindaco di Mandello, Riccardo Fasoli, prima della consegna dei riconoscimenti allo stesso primo cittadino e al presidente del Soccorso degli alpini, Giancarlo Alippi.

DI SEGUITO, LE IMMAGINI DELLA TAPPA MANDELLESE DEI MOTOCICLISTI ROTARIANI AL MOTORADUNO INTERNAZIONALE