LECCO – Il segretario generale della Camera di Commercio di Lecco, Rossella Pulsoni, è stata la relatrice protagonista della serata Conviviale del Rotary Club Lecco del 10 settembre per un intervento incentrato sull’identità ed il ruolo del Sistema camerale italiano, con un focus particolare sulla realtà lecchese.
Come ha ricordato la Presidente del Rotary Club Lecco Cinzia Cogliati nel presentare l’ospite della serata, Rossella Pulsoni in qualità di Segretario Generale dell’Istituzione camerale lecchese è anche Conservatore del Registro, Responsabile delle due aree di livello dirigenziale dell’Ente – “Area Gestione risorse e supporti interni” e “Area Servizi all’utenza, di promozione, di regolazione del mercato e di informazione economica ”- oltre che direttore dell’Azienda Speciale Lariodesk Informazioni.
“Le Camere di Commercio – ha sottolineato nel corso del suo intervento Rossella Pulsoni – sono un’organizzazione complessa e forse poco conosciuta, con 105 camere diffuse sul territorio nazionale, oltre alle rappresentanze di livello regionale e nazionale. Si tratta quindi di una presenza diffusa sul territorio, la cui funzione probabilmente più nota è quella della tenuta del Registro Imprese”.
“Nato come Registro delle Ditte – ha ricordato il Segretario Generale Pulsoni- il Registro Imprese è stato protagonista di un processo di trasformazione e informatizzazione con investimenti tecnologici che hanno consentito di raggiungere un alto livello di digitalizzazione e qualità dei dati e delle informazioni giuridico economiche contenute. Soprattutto, il Registro Imprese è garanzia e tutela della pubblicità legale e trasparenza del mercato”.
Nel ricordare le diverse funzioni delle Camere, Rossella Pulsoni ha sottolineato che “in questi anni le Camere di Commercio hanno creato una rete collaborativa e progettuale con la scuola, l’università, le altre Istituzioni e il mondo associativo per essere una presenza efficace nel territorio, verso il quale converge circa il 70% del bilancio camerale attraverso progetti ad esso dedicati”