Anpi: la Valsassina ricorda i partigiani fucilati 70 anni fa

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BARZIO – Quella dei rastrellamenti del 1944 e, in particolare, della fucilazione dei 14 partigiani avvenuta il 31 dicembre 1944 resta in assoluto una delle pagine più cruente di tutta la storia della resistenza che interessò il territorio lecchese e le sue valli.

Diverse le iniziative messe in campo per ricordare il settantesimo anniversario da quei tragici fatti: a Barzio lunedì 29 si svolgerà una conferenza in biblioteca, mentre mercoledì 31 ci saranno le commemorazioni proprio nei luoghi teatro degli eccidi.

Era il 30 dicembre 1944, infatti, quando presso il Baitone della Pianca alla Culmine di San Pietro 36 partigiani appartenenti alla 55^ Brigata “F.lli Rosselli” e alla 86^ Brigata “Giorgio Issel” vennero catturati dai fascisti del 1° Btg. mobile della Brigata nera “Cesare Rodini”, agli ordini del capitano Noseda. Nel tentativo di scappare, il partigiano Franco Carrara venne ucciso sul posto, mentre gli altri catturati furono condotti a piedi a Introbio per l’interrogatorio.

Il giorno seguente, 31 dicembre 1944, il comandante “Mina”, al secolo Leopoldo Scalcini e capo della 86^ “Issel”, venne torturato e ucciso; la stessa sorte toccò ad altri 11 partigiani fucilati davanti al cimitero di Barzio, così come ad altri tre che trovarono la morte a Maggio. Gli altri partigiani catturati al Batione furono invece portati nel carcere milanese di San Vittore e da lì, alcuni, finirono in Germania.

In occasione del settantesimo anniversario dalla fucilazione dei 14 partigiani, numerose sezioni ANPI lombarde, insieme all’Associazione Culturale Banlieue di Osnago, hanno organizzato alcuni momenti di ricordo:

– lunedì 29 dicembre, ore 20.30, Biblioteca di Barzio: relazione storica a cura di Gabriele Fontana, storico della resistenza e collaboratore dell’Istituto bergamasco per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea, dal titolo “Civili e Partigiani tra la Valsassina, la Valtorta e la Valtaleggio dal febbraio al dicembre 1944”.

– mercoledì 31 dicembre, ore 9.30, cimitero in località Maggio: commemorazione dei fucilati di Maggio.

– mercoledì 31 dicembre, ore 10, cimitero di Barzio: commemorazione dei fucilati di Barzio.

– mercoledì 31 dicembre, ore 12.30, Culmine di San Pietro: commemorazione e ricordo al Baitone della Pianca. Per chi volesse raggiungere la Culmine a piedi, ritrovo alle ore 9.30 in piazza della chiesa a Morterone, per incamminarsi verso la Culmine lungo il sentiero “Don Piero Arrigoni” (per maggiori informazioni: info@55rosselli.it).