Auto in via Cattaneo due ore dopo la pedonalizzazione? “Era già tutto previsto”

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Alberto Negrini - Confcommercio

LECCO – Nessun teatrino all’italiana, come qualcuno ha borbottato nel vedere l’inaugurazione della pedonalizzazione di via Carlo Cattaneo con il taglio del nastro delle 16 e circa due ore dopo il paraddossale passaggio di auto e nemmeno di quelle autorizzate, bensì traffico cittadino!

Era già tutto previsto, potremmo dire rubando le parole a una canzone di Riccardo Cocciante, già perchè gli stessi commercianti sapevano che ci sarebbe stata questa riapertura al traffico veicolare, in via eccezionale, dovuta alla concomitante kermesse sportiva della 10 chilometri del Manzoni che si sta svolgendo sul Lungolago.

Così, se dal Comando di Polizia Locale, con cortesia, hanno spiegato che era già tutto previsto dall’ordinanza, il presidente di Confcommercio della zona Lecco Alberto Negrini chiarisce: “E’ stata una soluzione necessaria per fare defluire le auto dal centro a seguito della chiusura del Lungolago fino a piazza Manzoni. La manifestazione era già calendarizzata da tempo e noi sapevamo di questa concomitanza e della relativa riapertura al traffico di via Carlo Cattaneo. Avremmo potuto anticipare il taglio del nastro della pedonalizzazione due giorni fa, ma oggi si sarebbe comunque presentata questa esigenza. E’ ovvio che se qualcuno ha vissuto i due momenti senza sapere i retroscena potrebbe aver pensato di assistere al più classico dei paradossi all’italiana. In realtà si è trattato di una collaborazione funzionale tra commercianti, Comune e l’associazione sportiva che ha organizzato l’evento. Quel che a noi interessa è la pedonalizzazione di via Carlo Cattaneo, ufficializzata oggi, e che sarà la normalità di tutti i giorni. Le eccezionalità vanno affrontate e risolte di volta in volta per quel che sono”.