Ballabio. Pattugliamenti anti-ladro negli orari più a rischio

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BALLABIO – Contro i ladri, a Ballabio sono partiti martedì i pattugliamenti nella fascia ‘a rischio’ ovvero quella tra le 17 e le 20,  soggetta a maggiori episodi  di furti in abitazione. Una auto-pattuglia della Polizia Locale, con a bordo il sovrintendente e un agente, ha percorso le strade del paese durante le tre ore del servizio aggiuntivo.

L’attività, fanno sapere dal Comune,  verrà svolta sia con l’auto recante le insegne della Polizia Locale che con un’auto civetta, anche come supplemento ai controlli e pattugliamenti eseguiti in altro orario.

Il nuovo agente eseguirà anche pattugliamenti a piedi, specie nelle zone dove non è possibile accedere con i veicoli, ed effettuerà regolari visite ai commercianti del paese, per ascoltare eventuali richieste e segnalazioni. Un occhio di riguardo, naturalmente, verrà riservato alle zone prese di mira dai ladri.

“Come previsto – spiega il sindaco Alessandra Consonni – viene organizzata la presenza delle forze dell’ordine in paese nell’orario in cui si sono verificati reati contro il patrimonio. Conto che il servizio di Polizia Locale nel suo complesso possa avvalersi anche della disponibilità attualmente ricevuta da altri agenti, portando in prospettiva il numero degli operatori di Polizia Locale impegnati a Ballabio dagli attuali tre a cinque, con un impiego ottimale per fasce rispetto alle diverse necessità”.

Intanto, sempre sul piano della sicurezza, proseguono le sinergie e la collaborazione con Lecco. “In particolare, dopo l’acquisto delle telecamere intelligenti – afferma il sindaco – il nostro Comune entra nella stessa rete di monitoraggio del capoluogo, potenziandola e, per quanto ci riguarda, avvalendosi dell’organizzazione e della tecnologia lecchese, assolutamente di prim’ordine, come ho avuto modo di constatare visitando la centrale operativa della PL di Lecco. In prospettiva, spero breve, stiamo lavorando per la realizzazione di una dinamica sinergia di scambi e collaborazioni tra Polizie locali e altre Forze dell’ordine, caldeggiata dalla Prefettura e dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza, che darà importanti frutti operativi”.