Ballabio premia i suoi benemeriti, la cerimonia giovedì sera

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BALLABIO – Sono 8 le benemerenze civiche decise dalla apposita commissione comunale che il sindaco Alessandra Consonni conferirà nella serata di giovedì 21 dicembre. La cerimonia, che chiude le manifestazioni per il 90° dell’unione dei due Comuni di Ballabio Inferiore e Ballabio Superiore, sarà preceduta dalla presentazione dell’album fotografico “Come eravamo…”, dedicato alle raccolte fotografiche delle famiglie ballabiesi, un omaggio alla memora storica del paese pubblicato a cura della Pro Loco Ballabio.

L’appuntamento è per le ore 21 nella sala consiliare del Comune di Ballabio. Al termine della cerimonia, è previsto il tradizionale “taglio del panettone” con lo scambio degli auguri natalizi. La cittadinanza è invitata. L’inaugurazione delle nuove vie, rifatte in pietra luserna, viene invece spostata per ragioni organizzative a data da destinarsi, al termine del periodo festivo. Di seguito, in ordine alfabetico, nominativi e motivazioni delle benemerenze civiche ballabiesi.

Ecco i premiati:

ARIALDO COMBI (alla memoria): Partendo da una officina artigianale Arialdo Combi è stato in grado, in poco tempo, di costruirsi una fabbrica nel campo delle ferramenta, dando lavoro a diversi dipendenti; scomparso prematuramente ha lasciato moglie e 5 figli i quali seguono le orme del padre con successo. A suo nome gli eredi hanno contribuito con somme importanti a favore dell’oratorio di San Lorenzo. Valido esempio di caparbietà e determinazione, rappresenta la figura dell’uomo di “buona volontà” che con successo realizza la propria indole generosamente laboriosa.

MADRE ANNA MARIA GIUSSANI: Madre Anna Maria Giussani, per anni Madre Superiora delle suore Canossiane di Ballabio, è stata fulgido esempio di ogni virtù. Entrata nel cuore di tutti i ballabiesi per l’autentica testimonianza di fede cristiana, ha eccelso per umiltà, dolcezza e simpatia e per lo zelo sempre dimostrato verso i piccoli alunni dell’Istituto da lei guidato.

ERCOLE LOCATELLI: Cittadino affabile e premuroso con tutti, sempre disponibile per la comunità. Tra i primi ad accompagnare i ragazzi a scuola (oggipiedibus), quando il parroco don Luigi Lissoni fu colpito nella salute, Ercole Locatelli dedicò molte ore del proprio tempo, per diversi anni, anche ad accompagnare il sacerdote standogli accanto nelle deambulazioni in paese. Immancabile durante le funzioni religiose e ai funerali nel reggere la croce ai cortei, questo sino a un anno fa, ovvero alla rispettabile età di 86 anni. Valido esempio di dedizione al prossimo.

GIUSEPPE (PINO) PEDRAZZOLI (alla memoria): Consigliere comunale, volontario della Protezione civile di Ballabio, R.o.c. della Protezione civile di Ballabio, attivo nel settore giovanile della Calcio lecco, sostenitore e operatore dell’associazione Oltretutto ’97 (sport per i disabili), Giuseppe Pedrazzoli è figura emblematica del cittadino impegnato a favore della propria comunità e di chi maggiormente necessita di solidarietà e vicinanza. Strappato all’amata famiglia da un tragico incidente, l’intero paese gli ha tributato un riconoscente e corale omaggio di stima e affetto in occasione della partecipatissima cerimonia funebre, per la quale é stato decretato il lutto cittadino. Fulgido esempio di dedizione concreta alla comunità e a nobili cause.

SILVIO SCAIOLI: Silvio Scaioli, sarto eccellente, con la sua perizia, dedizione e attenzione alla qualità, apprezzato ben al di fuori dei confini del paese, é stato edificante esempio di passione e attaccamento al lavoro, inteso come espressione delle migliori capacità personali, incarnandone l’alto valore sociale e morale.

CAI BALLABIO: Nel quarantennale di fondazione. Sottosezione lecchese del Cai molto attiva sul territorio comunale, distinguendosi per il ruolo insostituibile svolto nel suscitare e alimentare nei giovani l’amore per la montagna e il territorio, all’insegna dei sani valori della nostra tradizione.

COLORIFICIO GRIGNACOLOR: Nel quarantennale di fondazione. Importante attività che evidenzia la capacità imprenditoriale del territorio incarnandone i valori di determinazione e concretezza. Si riconosce il significativo ruolo svolto da questa impresa nel mondo del lavoro e della produzione ballabiesi.

MACELLERIA SALUMERIA CRIMELLA: Ultrasettantennale attività cui si riconosce l’importante contributo offerto alla Comunità nel solco dei valori di laboriosità e dedizione ben radicati nella coscienza collettiva. Da tre generazioni la Macelleria Salumeria Crimella rappresenta un punto di riferimento nel paese, contribuendo a mantenerne vivo il tessuto sociale.