Barzago: le prove di carico ritardano, il ponte ancora vietato ai tir

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Il viadotto sulla Briantea dove scorre la provinciale La Santa
Il viadotto sulla Briantea dove scorre la provinciale La Santa

 

BARZAGO / CREMENO – Era il 13 febbraio scorso quando un tir di passaggio ha urtato con la benna del rimorchio una delle travi di bordo del sovrappasso della ‘Briantea’ nel comune di Barzago , danneggiandolo al punto da costringere la Provincia, per prudenza, a vietare il transito dei mezzi pesanti sulla strada che scorre sul quel ponte, ovvero la provinciale 51 ‘La Santa’, la principale arteria che dall’oggionese conduce verso il meratese e la Brianza.

Ad oggi, il viadotto resta ancora vietato ai mezzi oltre le 33 tonnellate e i tempi per il suo ripristino potrebbero non essere così brevi. Lo ha fatto intendere il consigliere Mauro Galbusera, rispondendo sull’argomento, in consiglio provinciale, all’esponente della Lega Nord, Claudia Ferrario.

“Occorre effettuare delle prove di carico di tipo statico e dinamico per verificare lo stato della struttura – ha spiegato Galbusera – avrei voluto intervenire prima, l’ho scritto anche al sindaco di Barzago, purtroppo finché non si approva il bilancio non ho la possibilità di stanziare fondi. Lo stesso vale per la messa in sicurezza di altre strade.

Confermati invece in fondi per mettere in sesto la strada tra Margno e Crandola, in Valsassina, circa 90 mila euro già stanziati per ripristinare l’intera carreggiata dove da tre anni insiste un restringimento. “La fine lavori era prevista per marzo 2017” ha sottolineato Antonio Pasquini, consigliere di Libertà e Autonomia, chiedendo rassicurazioni sull’effettiva conclusione dell’intervento nei tempi previsti.