Bertassi e Airoldi, tre bronzi agli Italiani Master di nuoto a Riccione

MANDELLO – E’ medico pediatra, ma accanto a quella per la sua professione ha altre tre grandi passioni: l’arte, la politica (a Mandello è segretario cittadino della Lega Nord) e il nuoto. In questa disciplina Fabiola Bertassi ha collezionato nel corso degli anni importanti risultati, ultimi in ordine di tempo i due terzi posti ottenuti ai campionati italiani Master svoltisi a fine giugno allo stadio del nuoto di Riccione, dunque nella competizione in assoluto più competitiva (e più ambita) della stagione.

Oltre 3.000 sono infatti gli atleti iscritti a rappresentare le più importanti società del panorama natatorio nazionale master.

Due medaglie di bronzo, si è detto, il bottino della mandellese (oltre, per la cronaca, a un quarto posto) ma non solo. La Bertassi a Riccione ha anche ritoccato i suoi record personali e ciò aggiunge soddisfazione alla soddisfazione.

Nella gara dei 200 dorso, specialità in cui Fabiola detiene il titolo regionale, l’atleta mandellese è stata preceduta soltanto da una incredibile Susanna Sordelli (la nuotatrice romana è stata medaglia di bronzo ai Mondiali Master di Montreal nel 2014 e in passato ha fatto parte della squadra nazionale  insieme a Novella Calligaris) e dalla ligure Paola Maggiali.

Sui 100 dorso, invece, pur se per pochi secondi la mandellese è stata preceduta, oltre che dalla stessa Maggiali, anche da Cristina Grugni, nonostante il suo eccellente sprint nei secondi 50 metri.

Soddisfattissima, inutile dirlo, Fabiola Bertassi. “Quest’anno ho dimostrato con i tempi di avere lavorato sodo. Devo pertanto ringraziare il mio allenatore, Lorenzo Riva, che ha impostato uno schema di lavoro evidentemente adatto alle mie potenzialità, e il dietologo, mio marito Fabio Fulconis, che mi ha seguita con una dieta adeguata, riprendendomi quando necessario. Grandi sacrifici, dunque, ma anche grandi persone che mi hanno sostenuto”.

“E poi c’è la squadra – aggiunge – Quando sei lì, al blocco di partenza, preoccupata di sistemare cuffia e occhialini, e ripassi per l’ultima volta la gestione della gara, giri lo sguardo verso gli spalti e vedi i tuoi compagni, braccia alzate, che ti incitano. Non si può avere un’idea di quanto tutto ciò faccia bene…”.

Quali, ora, i programmi per il futuro? “Un inverno di grande impegno – risponde la Bertassi – per salire ancora più in alto sul podio delle prossime competizioni”.

Per la cronaca, ai campionati italiani Master di Riccione Monica Airoldi, lei pure mandellese, ha conquistato a sua volta un eccellente quanto prestigiosissimo terzo posto sui 200 delfino.