Bione. La Lega torna all’attacco sul campo rom, “Tutto regolare?”

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LECCO – “E’ passato già parecchio tempo dall’ultima nostra richiesta di spiegazioni, nulla è cambiato. Perché? Vogliamo una risposta dal sindaco”. Andrea Corti si fa portavoce dell’interrogazione presentata dalla Lega Nord riguardo al campo rom del Bione.

Gli esponenti comunali del Carroccio tornano a chiedere conto all’amministrazione Brivio della situazione di regolarità di quell’accampamento, oggi trasferito nell’area degli spettacoli viaggianti, di proprietà dei Vigili del Fuoco proprio accanto al centro di accoglienza dei migranti, per lasciare spazio al Luna Park pasquale.

Sono stati compiuti i sopralluoghi necessari e quali esiti hanno dato? E’ stata attivata l’ATS per effettuare le verifiche igienico-sanitarie e dal punto di vista della sicurezza? La Polizia locale ha controllato che veicoli e roulotte fossero in regola? Sono alcune delle domande che la Lega rivolge all’amministrazione comunale.

Inoltre, i consiglieri leghisti segnalano problemi legate alle utenze elettriche e in particolare parti danneggiate dell’impianto e “costruite con cassette di derivazione adatte ad impianti non al chiuso, ma al coperto”, quindi “il potenziale rischio di elettrocuzione”. La Lega chiede a Palazzo Bovara di interpellare la Questura per avere un parere scritto riguardante la compatibilità, la sicurezza e l’ordine pubblico di quel campo e delle persone che ci vivono.