Bione, stop agli abbonamenti: serve la proroga alla gestione

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LECCO – Abbonarsi al centro sportivo? Impossibile: è la risposta che viene data nelle ultime settimane ai tanti utenti del Bione che vorrebbero rinnovare il loro abbonamento per l’anno nuovo e che vi devono rinunciare, rimbalzati (anche con un certo imbarazzo e tante scuse) dal personale del punto informazioni.

Così’, molti frequentatori della struttura decidono di rivolgersi altrove, in altri centri e palestre in città o fuori dal capoluogo. Un nuovo ‘fuggifuggi’ dal Bione che, dopo l’addio in passato di diverse associazioni sportive, ora subisce anche la perdita di numerosi utenti. Intanto fioccano critiche e lamentele.

La causa del disservizio? Il mancato rinnovo della convenzione, la cui scadenza è fissata per il 31 dicembre, tra Comune e Sport Management, la società che gestisce il centro sportivo pubblico.

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Una convenzione che era stata già prorogata nel novembre del 2015 e il cui termine era stato portato alla fine di quest’anno. Secondo quanto trapelato da fonti della società, senza il rinnovo ufficiale della convenzione, la Sport Management sarebbe impossibilitata nel rilasciare abbonamenti per il 2017, tanto che in palestra in questi giorni viene proposto l’ingresso singolo ai non abbonati.

Il sindaco Virginio Brivio
Il sindaco Virginio Brivio

“Formalmente non hanno ricevuto alcuna comunicazione sulla prosecuzione della convenzione – ammette il sindaco Brivio, che però chiarisce – è inevitabile che la loro gestione continui, era scritto anche nell’ultima proroga che sarebbe stata garantita la continuità nel servizio finché l’appalto non si fosse concluso, cosa che ancora non è. Sensibilizzeremo la società ad un diverso comportamento”.

Il vero motivo del disguido è però da ricercare nel ritardo nella preparazione del bando di gara per il rifacimento del centro sportivo e la sua futura gestione, che avrebbe dovuto essere pronto prima che la proroga scadesse. Invece i tempi si sono allungati, lo studio di fattibilità elaborato insieme a FinLombarda è stato rivisto in seguito alle nuove norme sugli appalti pubblici e diviso in due lotti, interno (piscine e palazzetto dello sport) ed esterno (campi e strutture all’aperto).
“Siamo alle battute finali – rassicura il sindaco Brivio – entro gennaio il bando sarà reso pubblico”.