Bolling Jazz Quartet, venerdì l’ideale omaggio di Mandello alla Francia

Tempo di lettura: 3 minuti
I musicisti del "Bolling Jazz Quartet". Da sinistra Michele Santomassimo, Emanuela Milani, Carlo Santomassimo e Silvio Centamore.
I musicisti del “Bolling Jazz Quartet”. Da sinistra Michele Santomassimo, Emanuela Milani, Carlo Santomassimo e Silvio Centamore.

 

MANDELLO – Un ideale omaggio alla Francia colpita dagli attentati terroristici della scorso fine settimana. A tributarlo sarà il Bolling Jazz Quartet “Cannes 1975”, protagonista del secondo appuntamento della stagione artistica 2015-2016 della Scuola di musica “San Lorenzo” di Mandello, in calendario venerdì 20 novembre presso il Teatro San Lorenzo di via XXIV Maggio.

Un ideale omaggio alla nazione transalpina, si è detto, perché il quartetto protagonista della serata (a comporlo sono Emanuela Milani al flauto traverso, Michele Santomassimo al pianoforte, Carlo Santomassimo al basso elettrico e Silvio Centamore alla batteria) proporrà una serie di brani dalla Suite numero 1 e dalla Suite numero 2 per flauto e piano trio jazz di Claude Bolling, compositore, arrangiatore, pianista e direttore d’orchestra francese.

Claude Bolling, compositore, pianista e arrangiatore francese.
Claude Bolling, compositore, pianista, direttore d’orchestra e arrangiatore francese.

Tra i musicisti contemporanei d’Oltralpe più versatili, pianista prodigio già all’età di 14 anni, Bolling studiò al Conservatorio di Nizza e fu chiamato ad accompagnare musicisti del calibro di Rex Steward, Lionel Hampton, Roy Eldridge e Kenny Clarke.

Dotato di una tecnica musicale impressionante, il suo talento non si fermò al livello esecutivo ma proseguì in quello compositivo: è autore infatti di oltre cento colonne sonore, per la maggior parte francesi ma con collaborazioni anche estere.

Bolling, oltre a essere celebre per i suoi manuali didattici, è noto altresì per due elementi: con la sua big band ha riportato in auge lo stile della “Swing era” (accompagnando in vari dischi star come Brigitte Bardot, Mirelle Mathieu, Juliette Gréco, Liza Minnelli e Jerry Lewis) e si è impegnato nella composizione di brani tra il classico e il jazz.

A questo proposito è da citare l’album prodotto con il flautista Jean-Pierre Rampal (Suite for flute and jazz Piano trio), che già dal titolo introduce la commistione di due generi – il barocco e il jazz – presenti al suo interno.

Il Bolling Jazz Quartet esordì in pubblico il 25 marzo del 2000 in una serata musicale a favore dell’associazione di Lecco e Sondrio per la lotta alla mucoviscidosi.

In seguito si esibì in importanti manifestazioni e rassegne concertistiche di livello, riscuotendo consensi anche per l’originalità del repertorio. Ne facevano parte Emanuela Milani, Michele Santomassimo, Carlo Santomassimo e il batterista Domenico Cortese.

Oggi il quartetto si ripropone con una nuova formazione che vede come detto alla batteria Silvio Centamore, alle spalle qualificate esperienze con artisti quali Eugenio Finardi, Enrico Ruggeri e Davide Van de Sfroos.

Il concerto mandellese di venerdì 20 novembre avrà inizio alle ore 21.