Bonacina: i cinghiali in giardino. “Abbiamo paura”

LECCO – Non è mai facile andare d’accordo con i propri vicini di casa, soprattutto se questi finiscono per devastare la proprietà altrui come stanno facendo in questi mesi degli esemplari di cinghiali nel terreno della famiglia Pozzi.

Evidenti sono le testimonianze delle incursioni degli ungulati nel prato dell’abitazione dei coniugi Massimo Pozzi e Raffaella Panzeri, una villetta sovrastante via Movedo confinante con i boschi sopra il rione di Bonacina, dove i cinghiali si sarebbero stanziati stabilmente, tanto che avvistamenti ci sarebbero stati anche dal lato opposto dell’area boschiva, nella zona di Versasio.

“La prima volta che sono arrivati è stata ad ottobre – spiega Raffaella Panzeri – abbiamo subito notato i segni sul terreno, il prato era praticamente arato. Ancora oggi la situazione è la stessa ma da qualche settimana gli animali si sono spinti sempre più vicini alla casa”.

Per questo motivo i proprietari hanno deciso di installare del filo elettrico per recintare il giardino ed impedire l’ingresso dei cinghiali che, finora, né Raffaella né Massimo sono riusciti mai a vedere con i loro occhi: “L’unica ad averli visti è stata mia suocera, il giorno di Natale, uscendo in giardino ci ha chiamato spaventata dicendo di avere sorpreso uno di questi animali all’interno del prato. Temiamo quindi riescano comunque a superare il filo elettrico. A breve monteremo una vera recinzione e speriamo non riescano ad oltrepassarla”.

“Ho una certa paura ad uscire all’esterno dell’abitazione – prosegue Raffaella – So che spesso sono gli stessi animali a fuggire alla vista dell’uomo ma non vorrei trovarmi davanti una madre con i propri cuccioli e che possa quindi essere aggressiva. Abbiamo contattato le forze dell’ordine, l’incaricato della Provincia ha effettuato dei sopralluoghi ma poi non si è fatto più nulla e siamo in attesa di capire come poter risolvere questa situazione”.