Buon successo per “La biblioteca vivente” di Renzo e Lucio

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Un momento della Biblioteca Vivente che ha fatto tappa a Lecco

LECCO – Quattro grandi libri posti sui lati della piazza XX settembre e, sotto di essi, persone che raccontano la loro vita, annunciata con l’incipit di un capitolo: ecco la Biblioteca Vivente. Molti hanno saputo apprezzare questa idea, sicuramente nuova per la città, e si sono volentieri lasciati coinvolgere dall’ultima iniziativa dell’associazione Renzo e Lucio GLBT. Un evento originale, per permettere ai lecchesi di confrontarsi con i temi cari dell’associazione, riguardanti l’orientamento sessuale.

Ai bordi della piazza un gazebo con due bibliotecari che chiedono ai passanti che libro desiderino leggere, dopodiché i volontari mostrano loro l’ indice del libro prescelto, che poi potranno sentire raccontare dai protagonisti. Tra le storie quelle di una coppia di adolescenti che raccontano la vita di un ragazzo gay ed una ragazza lesbica a Lecco; due genitori di un ragazzo aiutano a capire il percorso che loro hanno dovuto affrontare di fronte alla scoperta dell’omosessualità del figlio; una famiglia arcobaleno, composta da due mamme ed un ragazzino di 12 anni, racconta le gioie e i timori della loro vita famigliare. Infine, due persone transessuali ripercorrono il loro difficile cammino che le ha portate a capire qual è la loro vera identità sessuale, spiegando come avviene la transizione da donna a uomo.

Sono parecchie le persone che hanno accolto l’invito e si sono accostate alla lettura manifestando piena soddisfazione. Nella piazza, un quaderno raccoglie le impressioni dei lettori: tutte positive. Alcuni tra i commenti: “è stata un’esperienza molto interessante”, “la conoscenza è la miglior arma contro pregiudizi ed ignoranza”, “ bellissimo interessante e molto istruttivo” “perché abbiamo tutti bisogno di essere co-educati”.

L’associazione Renzo e Lucio GLBT esprime la propria soddisfazione per la buona riuscita dell’iniziativa e rivolge un ringraziamento speciale a quei cittadini lecchesi che hanno saputo essere accoglienti e davvero interessati a capire.