Canile: animalisti e Comune insieme, si cercano finanziatori

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canile lecco

LECCO – La mobilitazione degli animalisti e la risposta dei cittadini ha colpito nel segno: Comune e associazioni studieranno insieme la strada per mantenere in vita l’attuale canile cittadino.

Questo è l’esito del confronto tra i rappresentanti di Enpa, Lav e Zampamica con l’assessore Armando Volonté, che si è tenuto martedì pomeriggio a Palazzo Bovara, dopo il weekend che ha aperto la petizione per salvare il canile dall’eventuale chiusura. Una raccolta firme che in un solo giorno ha raccolto più di 800 adesioni.

Armando Volonte“E’ un primo passo – sottolinea il presidente provinciale dell’Enpa, Luigi Mauri – l’obbiettivo è quello di evitare il trasferimento dei cani presenti nella struttura e verificare la possibilità di porre in essere quei lavori necessari per ottenere il parere positivo dell’Asl”.

Ora si dovrà stimare il costo di questi interventi e nel corso della settimana, prescrizioni dell’ASL alla mano, inizieranno i sopralluoghi nel rifugio per capire il da farsi. “Ci siamo dati due settimane di tempo per queste verifiche – spiega l’assessore – Da parte nostra non c’è la volontà di chiudere il canile, ma serve una soluzione concreta”.

Quando si stabiliranno i costi sarà necessario trovare le risorse e su questo c’è una possibilità vagliata sia da Volonté che dalle associazioni: trovare dei privati che sponsorizzino la messa a nuovo del canile, sulla scia di quanto già accaduto per il restauro della statua di San Nicolò.

Nel frattempo la raccolta firme proseguirà anche nel prossimo weekend, con i banchetti delle associazioni in piazza Garibaldi sia nella giornata di sabato che in quella domenica.