Canile: incontro oggi tra l’assessore e gli animalisti

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raccolta firme canile (2)

LECCO – Sulla vicenda del canile molte speranze sono appese al confronto che si terrà oggi, martedì, tra l’assessore comunale Armando Volonté e gli enti animalisti che nel fine settimana hanno lanciato una petizione per evitare la chiusura del rifugio per “quattro zampe”.

ENPA, LAV e Zampamica, forti di oltre 800 firme raccolte in un solo giorno di banchetti, si presenteranno a Volonté per chiedere quegli interventi di risistemazione della struttura che possono permetterle di ottenere l’assenso dell’ASL e proseguire la sua attività.

In questo modo, come sottolineato dalle stesse associazioni, si eviterebbe sia che Lecco perda il proprio canile che il trasferimento degli oltre 90 cani, perlopiù anziani e problematici, verso altre strutture fuori provincia.

VolonteSe una completa messa a nuovo del rifugio è stimata in circa 400 mila euro, ne basterebbero 50 mila per quei lavori urgenti di sistemazione delle gabbie e poter continuare a fruire il proprio servizio ai cani abbandonati, randagi e per quei cani di proprietà accalappiati in provincia. Soldi che il Comune aveva già previsto di stanziare lo scorso anno, salvo poi fare un passo indietro a causa dei soliti vincoli del patto di stabilità.

Una volta realizzati questi lavori, gli animalisti chiedono al Comune di localizzare una nuova area per la realizzare una struttura ex novo e dai costi più contenuti rispetto alla ristrutturazione dell’attuale rifugio di via Rosmini, oramai vecchio e malconcio.

La parola spetterà ora all’assessore Volonté, anche se già nel fine settimana potrebbero essere indette dalle associazioni nuovi appuntamenti con la raccolta firme, mentre non si contano più i moduli della petizione richiesti on line dagli utenti del web.