Canottieri Guzzi, in 4 “vedono” i Mondiali e la Coupe de la Jeunesse

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Davide Comini e Simone Fasoli.

PIEDILUCO – A Piediluco si sono svolte sabato 24 giugno le prove di qualificazione per i prossimi impegni internazionali  degli atleti delle categorie Junior, Under 23 e Pesi leggeri della nazionale italiana  di canottaggio.

La categoria Junior, in particolare, interessava molto da vicino la Canottieri Moto Guzzi. Va detto che i tecnici federali hanno già scelto quasi al 100% i componenti della squadra che parteciperà ai campionati del mondo Juniores che si svolgeranno  a Trakai dal 2 al 6 agosto. Le selezioni di questo fine settimana servivano peraltro per affinare la formazione che si recherà in Lituania, ma soprattutto per definire i componenti di diritto che difenderanno i colori dell’Italia alla Coupe de la Jeunesse che si svolgerà ad Hazewinkel (Belgio) dal 28 al 30 luglio.

L’unica specialità in cui chi vinceva acquisiva il diritto di partecipare direttamente ai campionati del mondo era il “due senza” Junior maschile (il primo ai Mondiali, il secondo alla Coupe de la Jeunesse).

Complessivamente sono stati ben 122 gli equipaggi iscritti, tutti con il sogno di poter vestire la maglia della nazionale di canottaggio nelle varie categorie e specialità. E tra i componenti di questi equipaggi vi erano quattro atleti della Canottieri Guzzi.

Silvia De Boni

Innanzitutto Silvia De Boni (impegnata su un “quattro di coppia” misto Junior femminile assieme ad Arianna Passini della Canottieri Moltrasio, ex Moto Guzzi fino al 2015, Ilaria Corazza della Canottieri Ausonia e Lucia Rebuffo della Rowing Genova) e Ilaria Compagnoni, su un 8+ Junior femminile con Beatrice Giuliani della Canottieri Milano, Chiara Di Pede e Clara Massaria della Canottieri Arno,  Giuliana Marzocchi della Sampierdarenesi,  Clelia Stefanini del CL Terni, Cristina Annelle della Ilva Bagnoli, Giada Danovaro e Alessandro Calder, timoniere, del Rowing Ge.

Vi erano poi Davide Comini e Simone Fasoli, che hanno sfidato la sorte nella specialità più selettiva e prestigiosa di questa selezione, vale a dire il “due senza” Junior maschile. In caso di vittoria i due vogatori avrebbero conquistato il pass per i Mondiali e con il secondo posto il diritto di rappresentare l’Italia alla Coupe de la Jeunesse.

“La preparazione a queste qualificazioni – spiega Livio Micheli, presidente della Canottieri Guzzi – è stata affrontata con tutta l’esperienza dei nostri allenatori e con l’applicazione di un programma specifico portato avanti per tutta la stagione allo scopo di arrivare preparati soprattutto in questo periodo. L’importanza dell’evento si potrebbe misurare anche dal fatto che a seguire i ragazzi a Piediluco vi era tutto il nostro staff tecnico: Giuseppe Moioli responsabile della tecnica di voga dei nostri atleti, Eros Goretti, responsabile del programma di allenamento nonché allenatore di riferimento di Silvia De Boni, Lorena Fuina, allenatrice di riferimento di Ilaria Compagnoni, e Franco Zucchi come rappresentante della società, nonché guida tecnica del due senza Junior”.

Ilaria Compagnoni

“Tutto questo – aggiunge – per sottolineare l’importanza dei risultati ottenuti da nostri quattro ambasciatori sportivi. Nella sostanza, quattro su quattro hanno conquistato la maglia azzurra della Nazionale Juniores per difendere i colori dell’Italia ad Hazewinkel e per Silvia De Boni potrebbe addirittura aprirsi la porta per partecipare ai campionati del mondo Junior. A lei,  infatti, è stato chiesto dai tecnici federali di rimanere in raduno a Piediluco per altri tre giorni per effettuare altri test valutativi al termine dei quali saranno emanate le convocazioni ufficiali”.

Passando ai risultati specifici, proprio la De Boni si è classificata prima con il “quattro di coppia” con un buon margine di vantaggio (5’50”) sull’equipaggio secondo classificato. Lo stesso ha fatto Ilaria Compagnoni, con un distacco sul secondo armo al traguardo di oltre 12 secondi.

Ottima pure la prova del “due senza” di Davide Comini e Simone Fasoli, secondi classificati, staccati di soli 1’90” dal forte equipaggio misto Aniene / Savoia, assemblato dalla Federazione e davanti di oltre 5 secondi rispetto al terzo classificato.

Il presidente Micheli conclude: “Siamo molto contenti di questi risultati. Tutti noi conosciamo quanta passione e fatica hanno comportato il loro raggiungimento. Per questo mi congratulo con i ragazzi, che sono stati protagonisti di questa giornata, nonché con i loro allenatori. A tutti loro va il mio grazie sincero per aver avuto fiducia nella società in un momento indubbiamente difficile della sua gloriosa storia. Con questi presupposti possiamo guardare al futuro con una buona dose di ottimismo. Davvero un grazie di cuore a tutti”.