Canti, testi e poesie: magiche atmosfere al Torchio di Somana

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Un momento dell'iniziativa proposta il pomeriggio dell'Epifania al Torchio di Somana (foto Francesco Gala).
Un momento dell’iniziativa proposta il pomeriggio dell’Epifania al Torchio di Somana (foto Francesco Gala).

 

MANDELLO – Per il sesto anno il pomeriggio dell’Epifania ha rappresentato una piacevole occasione di incontro al torchio di Somana, dove appunto il 6 gennaio è calato il sipario sulle iniziative proposte per il tempo di Natale dal Gruppo “Il torchio” nello spazio espositivo della frazione mandellese.

All’esterno del locale il bel presepe di corteccia ispirato al tema “Pace e lavoro” e realizzato dall’artista Luisa Rota Sperti. Dentro, la lettura di significative poesie e di testi legati al  Natale. Una scelta variegata, con scritti di autori conosciuti ma anche di mandellesi (tra loro Tullio Colombo, Elio Cantoni e Lidia Compagnoni) che hanno saputo raccontare con semplicità e un’apprezzata vena poetica i momenti vissuti in famiglia, nell’atmosfera intima e tipica del Natale, in anni anche piuttosto lontani.

Testi religiosi e non, a ampio raggio, tra i quali una Sura del Corano – la XIX, Maryam (Maria) – che racconta la nascita di Gesù nel libro sacro per i musulmani.

 

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A intervallare la lettura dei testi Dominika Dery, originaria di Praga e ora residente a Mandello, che ha proposto canti classici in lingua originale, in italiano e in sardo, emozionando con la sua voce il pubblico presente.

Numerosi i partecipanti, molti dei quali abituali frequentatori degli eventi predisposti al torchio, ma anche persone arrivate da fuori Mandello.

Ha introdotto l’evento Maria Carizzoni, del Gruppo “Il torchio”, la quale ha ricordato le numerose iniziative svolte in  questi anni e auspicato che ciò che è stato creato con tanta passione possa continuare nel tempo.

Elio Cantoni ha poi proposto ai presenti alcune sue “businate” e una simpatica sorpresa lasciata nella notte dai… Magi al torchio: un pacco regalo con una sua poesia dedicata a Luisa Rota Sperti, che in questi anni si è data tanto da fare perché la sala espositiva di Somana diventasse luogo di incontro tra persone amanti del loro paese, della cultura e dell’arte, con un’apertura verso ciò che accade in questi ambiti anche all’esterno del territorio.

Il ricco buffet conclusivo ha dato modo ai partecipati di scambiare due chiacchiere, in un’atmosfera tanto più gradevole perché familiare.

DI SEGUITO, NEL SERVIZIO FOTOGRAFICO DI FRANCESCO GALA, LE IMMAGINI DEL POMERIGGIO DELL’EPIFANIA AL TORCHIO DI SOMANA