Carta di identità elettronica: a breve anche a Lecco

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carta identita elettronicaLECCO – Tutto pronto al Comune di Lecco per il rilascio delle Carte di Identità elettroniche ma, nel bel mezzo del periodo estivo, si sta valutando di posticipare il rilascio di qualche settimana. A spiegare la situazione nel dettaglio è il dottor Angelo Falbo responsabile degli uffici Demografici comunali.

“Abbiamo ricevuto l’ ‘ok’ dalla Prefettura con apposita circolare e i nostri uffici sono pronti e già dotati di tutto il necessario per poter attivare la procedura del rilascio della carta di identità elettronica. Potremmo iniziare già da metà luglio ma stiamo valutando di posticipare l’attivazione dopo la fine dell’estate. Il motivo è semplice – prosegue Falbo – mentre il rilascio della carta di identità cartacea è immediato per quella elettronica si devono attendere 6 – 7 giorni”.

La procedura, semplificando le cose, è la seguente: gli uffici comunali raccolgono i dati, foto e impronte digitali comprese e trasmettono tutto all’Ufficio della Zecca incaricato di realizzare fisicamente la carta di identità elettronica la quale verrà poi spedita direttamente a casa del cittadino in un tempo stimato di 6 – 7 giorni.

Angelo Falbo
Dottor Angelo Falbo, responsabile degli uffici Demografici del Comune di Lecco

Visto il periodo estivo e con molte persone in procinto di partire per le ferie, è inevitabile che si ponga il problema: “Attivando il rilascio della carta di identità elettronica, automaticamente non potremo più rilasciare quelle cartacee – sottolinea Falbo – pertanto potremmo incappare in situazioni, come spesso capita in queste occasioni, in cui qualcuno, per svariati motivi, arrivi all’ultimo e abbia bisogno del rinnovo immediato cosa che non potremo più fare. In questi giorni valuteremo il da farsi e ne daremo comunicazione. Personalmente sarei propenso per posticipare a dopo il periodo estivo l’attivazione”.

La pensa allo stesso modo l’assessore ai Servizi Istituzionali e Generali Anna Mazzoleni:  “E’ una scelta di buonsenso per evitare ai cittadini spiacevoli sorprese”.