“Casa Comune”, in piazza menù e piatti stranieri. E sfila l’integrazione

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MANDELLO – E’ stata all’insegna dell’integrazione e della multirazzialità, dei colori e dei sapori del mondo la prima serata della festa di “Casa Comune” in svolgimento a Mandello.

In piazza Mercato si sono infatti incontrati cittadini di varie etnie e in molti hanno potuto gustare interessanti e gustosi menù etnici, alcuni dei quali preparati sul posto.

I piatti tipici della Turchia e dei Balcani hanno dominato la scena, accanto a specialità africane. E gettonatissimi sono stati anche i dolci, sempre tipici dei Paesi d’origine delle donne straniere residenti nel territorio, che si sono aggiunti alle torte più tradizionali.

La pioggia, che in taluni momenti ha tenuto con il fiato sospeso organizzatori e protagonisti della serata, non ha rovinato la festa, che appunto accanto ai piatti tradizionali delle cucine straniere proponeva una mostra fotografica, uno stand con ambientazioni di vari Paesi, dimostrazioni pratiche di preparazione e cottura del pane e una sfilata di moda, che ha visto in passerella coloratissimi quanto eleganti abiti del Burkina Faso, realizzati con stoffe dello stesso Paese.

Proprio al Burkina Faso, stato dell’Africa occidentale al confine con Mali, Niger, Benin, Togo, Ghana e Costa d’Avorio, era dedicato anche uno stand allestito in piazza Mercato con abiti e riso in vendita per favorire lo sviluppo il dialogo interculturale e l’integrazione sociale della comunità burkinabé appunto tra Burkina Faso e Italia, progetto che si concentra sul territorio della provincia di Lecco.

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Nel segno dell’integrazione sociale e del dialogo interculturale era stato anche l’atto iniziale della “tre giorni” di festa di “Casa Comune”, destinata a protrarsi fino a domani sera, domenica 26. Al campo sportivo dell’Oratorio San Lorenzo si sono infatti disputate quattro partite amichevoli, nel senso vero e più significativo del termine, che nel tardo pomeriggio hanno opposto “Casa Comune” a squadre formate da educatori e rifugiati del “progetto Sprar – Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati” e che, nell’intento dei promotori del mini-torneo di calcio a 5, si proponeva di dimostrare quanto sia importante essere solidali con quei giovani che fuggono da zone teatro di conflitti e tragedie.

Una serata, insomma, dove a vincere sono stati l’incontro tra culture e stili di vita diversi e il desiderio di allargare gli orizzonti, costruire ponti e mantenere viva la cultura dell’accoglienza e della pace.

Stasera la “tre giorni” di “Casa Comune” in piazza Mercato prosegue con i menù tradizionali della festa e il concerto del gruppo “Sangue al cuore”, con il tributo ai Nomadi.

DI SEGUITO, LE IMMAGINI DEL POMERIGGIO E DELLA SERATA DI VENERDI’ 24 LUGLIO AL CAMPO SPORTIVO DELL’ORATORIO “SAN LORENZO” E IN PIAZZA MERCATO A MANDELLO