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MANDELLO – “Dalle recenti dichiarazioni del sindaco abbiamo saputo che l’operazione “Gratta e sosta” è riuscita. La partenza era stata un po’ difficoltosa, ma alla fine, se i risultati sono positivi, siamo tutti contenti. E visto che tutti desideriamo sempre il meglio per il nostro paese e per i nostri cittadini, vorrei dare un suggerimento all’Amministrazione”.
Grazia Scurria, capogruppo consiliare di “Casa Comune per Mandello democratica”, interviene sul tema dei parcheggi e in una sua nota scrive: “In questa prima stagione, iniziata peraltro in ritardo di tre mesi, sono stati incassati circa 70.000 euro, di cui circa 50.000 derivanti dalla vendita dei gratta e sosta e circa 20.000 dalla vendita dei bollini blu ai mandellesi. Oltre a ciò, i commercianti che si sono resi disponibili a vendere i tagliandi hanno incassato la percentuale di circa 5.000 euro, come previsto dalla convenzione”.
“C’è da ricordare – aggiunge – che gli incassi sono raddoppiati rispetto all’anno precedente perché sono triplicati i parcheggi blu, ma il maggior incasso indubbiamente c’è stato. Come migliorare? Aumentiamo ancora di più i parcheggi a pagamento (escludendo quello della stazione, dove parcheggiano anche i residenti dei paesi vicini che viaggiano da Mandello) ma rendiamo gratuito il bollino blu per i nostri cittadini. Abbadia lo fa da tempo, con ottimi risultati”.
Grazia Scurria afferma ancora: “Fino a che i parcheggi blu erano limitati, i mandellesi trovavano con comodità un’alternativa “bianca”. Ma se il bollino blu per i cittadini fosse gratuito, potrebbero diventare a pagamento tanti altri posteggi usati nella stagione estiva anche dai turisti e, oltre all’incasso del Comune e dei commercianti, anche i mandellesi sarebbero contenti per il bollino blu gratis”.
Infine un riferimento al parcheggio in rione Molina: “Per quanto riguarda il parcheggio di Molina, mi sembra improvvida la decisione di modificare il regime della sosta a disco visto che, così com’è, funziona bene. Quando fu realizzato, il parcheggio era a sosta libera. Furono proprio i residenti di Molina a chiedere la regolamentazione a disco per la parte interrata, per evitare che diventasse il “garage” di pochi fortunati. Da allora, quando si va a Molina in orario di apertura dei negozi, si trova sempre un posto libero nella zona disco. Se il parcheggio funziona bene così, perché cambiare?”.
