Castello, luci spente nella notte di Natale: “Per non dimenticare”

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La chiesa di Castello

 

LECCO – Il rione di Castello al buio la sera di Natale per riflettere sui drammatici fatti di questi ultimi giorni e non solo: ad annunciarlo Don Egidio Casalone.

“E’ un Natale insanguinato e triste quello di quest’anno – ha detto il prete – la strage di civili in Aleppo che dura da mesi e dove l’uomo sta dando il peggio di se stesso sparando sui convogli umanitari, bombardando senza requie gli ospedali; i tragici fatti di Berlino che ci propongono nuovamente il problema del terrorismo, come succede anche in Turchia in occasione dell’omicidio dell’ambasciatore russo. Gesù torna a nascere per tutti noi e lo scenario che trova è questo, corredato dalla preoccupazione crescente per il lavoro, in particolare quello giovanile”.

“Abbiamo deciso di spegnere le luci che illuminano la nostra Chiesa e il nostro campanile proprio nella serata di Natale” ha spiegato don Egidio “un segno piccolo e simbolico che vuole, però, farci riflettere e che ci interroga perché vogliamo essere una comunità che non intende rinunciare al momento di festa ma che, nel contempo, non vuole dimenticare i fratelli che soffrono e vivono momenti di tragedia e di dolore”.