Chiuso: pranzo a Rivabella. “Il rione, una grande famiglia”

LECCO – Bellissima giornata organizzata dal Comitato di Chiuso per tenere alta l’attenzione sulle problematiche del quartiere. I residenti hanno infatti consumato un pasto conviviale presso Rivabella, coinvolgendo più di un centinaio di persone.

“Questa iniziativa è un modo pacifico e solidale per dimostrare alla classe politica che Chiuso è un rione compatto e vivo, nonostante i continui problemi e disagi a cui è sottoposto.” Ha dichiarato Luca Dossi, portavoce del Comitato di quartiere nato per salvare la scuola elementare.

Oltre al problema della potenziale chiusura della Torri Tarelli, i residenti del quartiere hanno di nuovo spostato l’attenzione sull’annosa questione del passaggio a livello, facendolo in maniera molto creativa.

“A mezzogiorno ci siamo ritrovati tutti insieme davanti all’ex passaggio a livello di Rivabella, posizionando un tavolino con dei fantocci. Poi abbiamo fatto una lunga marcia per andare dall’altro lato, verso il campeggio. Prima erano trenta metri in linea d’aria, ora è più di un chilometro, come testimonia il nastro che abbiamo snodato. Ci avevano promesso il sotto passo, ma come al solito tutto si è arenato”.

Dopo la marcia di protesta, tutti si sono ritrovati per un gioioso pranzo conviviale. “Vogliamo dimostrare che Chiuso è un quartiere vivo. Questa iniziativa la riteniamo molto importante, visto che il pranzo della domenica è quello che di solito si svolge in casa con la propria famiglia. Questo appuntamento, a cui hanno aderito circa 150 persone, è la prova che il quartiere di Chiuso è come una grande famiglia compatta” ha concluso Luca.