Ci risiamo: parcheggi selvaggi e cartacce all’ingresso del Pronto Soccorso

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LECCO – Li non si potrebbe posteggiare, ma è ormai diventata consuetudine, in barba al cartello di divieto di sosta, ben visibile, e all’ingresso del Pronto Soccorso di Lecco situato a pochi metri di distanza.

Quella che doveva essere una’aiuola è diventata un parcheggio non regolare, l’erba ha lasciato spazio al fango e siccome di maleducati stiamo parlando, l’inciviltà non ha limite e va oltre al parcheggio selvaggio, tant’è che insieme alle auto non mancano carte, cartacce e sigarette buttate a terra.

Le foto, che accompagnano questo articolo, sono state scattate ieri, venerdì, da un nostro lettore, che gentilmente le ha spedite via mail. Una situazione arcinota e già segnalata, come fece un altro nostro lettore meno di due mesi fa, attraverso una missiva.

Come si dice in certe situazioni non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire alla faccia di chi parcheggia regolarmente, paga il biglietto e osserva le regole della civile convivenza.
Se invece l’esigenza di posti auto è così pressante, chi di dovere decida di far diventare anche quell’angolo un parcheggio a tutti gli effetti, integrando quello già esistente.