Star-Black&Decker: Civate dice addio,
al via la demolizione

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CIVATE – Un simbolo della storia economica, imprenditoriale e sociale di Civate e non solo sta per essere concellato definitivamente. Ha preso infatti avvio l’operazione di demolizione del grande immobile (28mila metri quadrati) di via del Crotto che, dal dopoguerra al 1999, è stato il sito produttivo prima dell’azienda Star e successivamente della Star-Black&Decker azienda specializzata nella realizzazione di elettoutensili e accessori.

Black&Dacker (3) Vittorio Addis _ Mauri Baldassarre - Guido Zappa

Quest’area ha subìto, dopo la chiusura della Black&Decker, diverse vicissitudini, senza arrivare ad una soluzione in quanto l’Impresa Alberto Carsana Costruzioni, che ai tempi la acquisì, è fallita nel 2001. Al fine di renderla nuovamente utilizzabile, la Curatela Fallimentare ha ritenuto importante effettuare un intervento di decommissioning e bonifica, rispondendo così positivamente alle istanze dell’Amministrazione comunale di Civate guidata dal sindaco Baldassarre Mauri.

Black&Dacker (11) ingegner Vittorio Addis tecno habitatL’intervento di decommissioning, del costo di 1 milione e 350mila euro (base d’asta 1 milione e mezzo) interamente finanziato dal Comitato dei Creditori, si svolgerà in stretto coordinamento con il Comune di Civate e il Giudice Delegato che ha incaricato la Società di Ingegneria Tecno Habitat del presidente Antonio Addis, particolarmente competente in tali interventi su tutto il territorio Nazionale ed in particolare nella Provincia di Lecco, di presentare agli Enti Competenti il progetto di demolizione e bonifica e di curare la Direzione dei Lavori. Ad effettuare la delicata operazione di demolizione è stata designata, su apposito bando di gara, la ditta vicentina Safond – Martini che in sette mesi bonificherà e raderà al suolo il vecchio stabile, che abbiamo potuto visitare questa mattina, mettendo a disposizione l’area.

Un’area che lo stesso sindaco ha definiti “strategica per il riassetto urbano” ma sulla quale non si sa ancora cosa verrà realizzato. Black&Dacker (28) Guido Zappa Safond Martini“Cosa sorgerà al posto dell’attuale immobile non lo possiamo ancora dire – ha spiegato il sindaco – Al termine dei lavori di demolizione, il Curatore Fallimentare dovrà mettere sul mercato l’area che nel frattempo e stata così destinata sul Pgt comunale in corso di pubblicazione sul Bur: su un potenziale di 14 mila metri quadrati edificabili, la metà rispetto agli attuali 28mila, 8mila e 500 saranno destinati a residenziale, 2mila e 800 ad uso commerciale e 2mila e 800 saranno vincolati a turistico-ricettivo“.

E intanto i lavori sono cominciati con la Sanfond – Martini che ha già aperto i cantieri. “Nello svolgere il nostro compito ci sarà un aspetto fondamentali che dovremo tenere in considerazione – ha esordito il Direttore Generale Guido Zappa – interferire il meno possibile con il contesto urbano che circonda questo sito”. Ma non sarà l’unica preoccupazione per la Sanfond – Martini: “Siamo specializzati nell’avere un occhio di riguardo alla parte ambientale e alla gestione dei rifiuti speciali e questo perchè siamo in grado di intervenire su tutto il ciclo di intervento, ponendo inoltre attenzione al recupero dei materiali che potranno essere riutilizzati. Quindi, dopo aver raccolto, suddiviso, stoccato e smaltito i rifiuti pericolosi come per esempio l’amianto e quindi eliminata ogni passività ambientale pericolosa, passeremo alla demolizione vera e propria dell’edificio per la quale dovremo porre molta attenzione avendo un lato a fronte strada e dove allestiremo protezioni opportune”.

L’ingegner Addis ha definito l’intervento “un’azione coraggiosa – aggiungendo –  si tratterà di un intervento che verrà effettuato con il bisturi e non con il macete proprio per la collocazione nel contesto urbano dell’immobile. A grandi linee le fasi di lavoro saranno tre, la prima prevede la rimozione dei materiali all’interno dell’immobile; la seconda, la rimozione dei serramenti e la terza e ultima fase vedrà all’opera le macchine da taglio per la demolizione dello stabile con il termine dei lavori previsto per la fine di giugno 2014”.

LA GALLERIA FOTOGRAFICA DELLA VISITA ALL’IMMOBILE EX STAR-BLACK & DECKER