Coldiretti, aumento della 14esima per i coltivatori pensionati

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coldirettiCOMO-LECCO – “L’aumento della quattordicesima per i pensionati è una notizia positiva, ed è resa possibile grazie alle misure previste nella Legge di Bilancio 2017, varata dal Consiglio dei Ministri ed ora al vaglio delle Camere”. Questo il commento di Annibale Ortelli, presidente della Federpensionati Coldiretti di Como-Lecco, in ordine al provvedimento che dovrà affrontare la fase finale dell’iter di approvazione. L’incremento medio potrebbe variare dai 101 ai 151 euro.

“Un provvedimento che interessa migliaia di pensionati nelle nostre due province. E’ un riconoscimento dell’impegno che i nostri pensionati continuano ad avere nella cura del territorio nella salvaguardia della biodiversità e nella difesa delle tradizioni, ma anche dell’apporto di cultura ed esperienza che offrono alle nuove generazioni di giovani imprenditori.

Un risultato atteso da anni, fortemente sollecitato da Coldiretti, che rappresenta un traguardo importante per recuperare il potere d’acquisto perduto vista la situazione sociale di forte crisi in cui si trovano molti coltivatori pensionati e le loro famiglie. Auspichiamo, dunque, che in breve tempo la norma venga definitivamente approvata”.

Ecco cosa cambia: oggi l’assegno “extra” erogato nel mese di luglio viene riconosciuto ai pensionati con più di 64 anni che hanno un reddito lordo annuale non superiore a 9.786,86 euro, ossia fino a 1,5 volte il trattamento mensile minimo (quest’anno pari a 501,89 euro).

A livello nazionale sono oltre 2.100.000 i pensionati che attualmente percepiscono la quattordicesima, il cui importo varia in base agli anni di contributi versati: per gli autonomi, è di 336 euro fino a 18 anni di contributi, 420 euro fino a 28 anni, 504 euro oltre 28 anni di contributi. Se la nuova Legge di bilancio passerà l’esame delle Camere, dal 2017 questi pensionati potranno contare su un incremento del 30% dell’importo della quattordicesima, a seconda degli anni di contributi versati.

I pensionati coltivatori diretti continuano “ad essere un punto di riferimento imprescindibile per le loro famiglie, per Coldiretti e per il buon funzionamento delle imprese agricole” sottolineano Fortunato Trezzi e Raffaello Betti, presidente e direttore della Coldiretti interprovinciale lariana. “L’aumento della quattordicesima rappresenta un traguardo importante che dà una risposta a lungo attesa ai coltivatori anziani che ancora oggi danno un contributo fondamentale nell’attività dell’azienda agricola e che sono di esempio con il loro impegno ai giovani imprenditori”.