Consumi elevati e anche Oggiono limita l’uso dell’acqua pubblica

OGGIONO – Anche ad Oggiono si limita l’uso dell’acqua potabile: il Comune ha imposto il divieto assoluto d’uso delle risorse idriche del civico acquedotto per scopi diversi da quelli essenziali (alimentari ed igienico sanitari) per tutto l’arco delle 24 ore.

Questo a seguito della comunicazione da parte della società Idroservice srl, gestore dell’acqua pubblica, nella quale si segnala che l’acquedotto Brianteo è entrato in condizione di “emergenza 3” e che i consumi complessivi superano stabilmente la capacità massima di produzione dell’acquedotto, rendendo inevitabile, a meno degli opportuni correttivi, il raggiungimento nei prossimi giorni di una condizione di limitazione delle forniture.

Idroservice avrebbe rilevato consumi elevati anche durante le ore notturne. Questo per il Comune significa che sono mantenuti attivi utilizzi riconducibili ad esempio all’irrigazione di orti e giardini.

Per questo il Comune ha deciso di imporre, fino a cessate esigenze, il divieto assoluto d’uso dell’acqua potabile per scopi diversi da quelli essenziali per tutto l’arco delle 24 ore.

La violazione dell’ordinanza, ove non costituisca fattispecie di reato, è punita con una sanzione amministrativa compresa tra un minimo di 25 euro ed un massimo di euro cinquecento 500 euro.