Corno Rat e Cresta OSA: che spettacolo le fiaccolate notturne!

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VALMADRERA – Grandissimo successo delle due iniziative organizzate dal Soccorso Alpino del Triangolo Lariano, dalla Scuola di Alpinismo del CAI Valmadrera con tanti simpatizzanti al seguito e l’appoggio anche dell’OSA Valmadrera sui monti di San Tomaso: la fiaccolata alla ferrata del Corno Rat e la salita notturna della Cresta OSA, illuminata da tantissime lampadine elettriche e fiaccole. Martedì 23 dicembre, a Valmadrera, come da tradizione si è infatti svolta la 28° “Fiaccolata del Corno Rat”.

 

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Le fiaccole, posizionate accuratamente dai volontari nei giorni precedenti, hanno illuminato l’itinerario della “Ferrata del 30° OSA”. A partire dalle ore 19.30, gli escursionisti dotati di set completo da ferrata e casco sono saliti in autonomia; all’arrivo in cima al Corno Rat è stato allestito un punto di ritrovo con tè e vin brulè per tutti e la distribuzione di una maglietta ricordo della serata, realizzata grazie al contributo di “La Bottega della Carne” di Valmadrera.

Al termine della salita, la discesa nel bosco e poi tutti a San Tomaso, nei vari locali per una cena insieme ed un brindisi di Buon Natale. Ovviamente presente in forze il Soccorso Alpino con Antonio Fumgalli ed il suo vice Gianluca Crotta che dichiarano: “E’ la prima volta dopo tanti anni che organizziamo la Fiaccolata al Corno Rat così in grande con pubblicità, gadget e maglietta ricordo e siamo contenti perché l’iniziativa è andata davvero molto bene, abbiamo contato più di 70 persone in cima al Corno Rat tanto che le magliette che avevamo preparato sono andate ben presto esaurite. Non ci aspettavamo sicuramente così tanta gente, una grande mano l’ha dato anche il meteo che ha regalato una serata non troppo fredda e serena”.

 

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Se infatti a Lecco e Valmadrera regnava il nebbione, sulle cime lo spettacolo era un tutt’uno tra le stelle e le luci della città che si riflettevano nello strato di nebbia.

Stessa soddisfazione anche per gli organizzatori dell’illuminazione della Cresta OSA, sul monte Moregallo, itinerario alpinistico di III – IV grado che è stato preparato il giorno dell’Antivigilia dagli istruttori della Scuola di Alpinismo Attilio e Piero Piacco di Valmadrera: la via è stata allestita con 500 m di cavi lungo i quali sono state disposte delle lampadine: gli alpinisti saliti in cima sono stati più di 50 ed anche in questo caso tutto è filato via liscio tra foto notturne, grandi stellate e brindisi a fine serate alle baite di San Tomaso.