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ABBADIA LARIANA – L’iniziativa era rivolta agli studenti di pianoforte e organo e il proposito era di offrire loro la possibilità di confrontarsi e di approfondire le peculiarità tipiche della letteratura del periodo barocco.
La possibilità di lavorare su strumenti storici originali, presenti sul territorio mandellese, avrebbe tra l’altro dato modo ai ragazzi di scoprire un’estetica volta a meravigliare mediante “il bello delle forme musicali”.
L’obiettivo è stato raggiunto e così il corso di interpretazione organistica che si è tenuto la prima settimana di settembre sull’organo Serassi-Tornaghi (restaurato e ricostruito nel 1993 da Alessandro Corno & figli) della chiesa parrocchiale di Crebbio dedicata a Sant’Antonio va in archivio con successo, per la legittima soddisfazione in particolare del suo ideatore, il maestro Alessandro Milesi.
Una lezione del corso, che era stato organizzato dalla Scuola di musica San Lorenzo di Mandello, si è tenuta sull’organo Carnisi (1853) custodito nella chiesa parrocchiale di Sant’Eufemia a Olcio.
“L’organo – spiegano lo stesso docente Milesi ed Emanuela Milani, alla quale è affidata la direzione artistica della Scuola di musica – è uno strumento molto bello, ma pochi giovani vi si accostano perché nel nostro territorio non vi è una cultura di questo tipo”.
“Spetta allora a noi come scuola – aggiungono – sensibilizzare la cittadinanza con la proposta di eventi quale il corso che si è appena concluso e sostenere gli allievi che manifestano questo interesse, creando appunto occasioni per avvicinare in particolare i giovani, ma anche gli adulti, a questo magnifico strumento”.
Il corso di interpretazione organistica è stato seguito da sei alunni dagli 11 anni fino all’età adulta e si è concluso con il saggio finale di domenica 6 settembre nella chiesa di Crebbio, seguito da un pubblico attento e partecipe, che ha voluto in tal modo sostenere i corsisti stessi e manifestare apprezzamento per l’iniziativa.
In occasione del concerto di chiusura del corso – che ha visto la presenza, tra gli altri, del sindaco di Abbadia Lariana, Cristina Bartesaghi, e dell’assessore alla Cultura di Mandello, Luca Picariello – sono stati eseguiti brani di Frescobaldi, Zipoli, Scarlatti, Bach e Corelli.
Il parroco di Crebbio, don Mario Conconi, sostenitore della musica organistica e sensibile nei confronti dei giovani, ha accolto con favore i ragazzi, che durante la settimana del corso hanno tra l’altro potuto apprezzare la buona cucina di Albina.
Tra le iniziative di don Mario vale la pena ricordare la recente realizzazione di un organo positivo per la chiesa di San Giorgio, che potrà così disporre a sua volta di uno strumento musicale, un organo costruito dalla ditta Corno che per le sue dimensioni è perfettamente idoneo a quella chiesa e che potrà dunque, d’ora in avanti, costituire un valido accompagnamento musicale per la liturgia e per gli eventi proposti, nonché un’interessante opportunità per gli allievi della Scuola di musica San Lorenzo, che nel frattempo ha già fissato per sabato 19 settembre il proprio open day.
L’appuntamento è a partire dalle ore 14.30 presso la sede in via Bertola 8 (primo piano – Oratorio San Lorenzo) a Mandello. In quella sede verranno presentate le sezioni canto moderno e chitarra moderna (novità di questo anno scolastico); Archi (violino e violoncello e chitarra classica); fiati (flauto traverso e pianoforte/organo).
Saranno inoltre presentati la propedeutica musicale (4-6 anni), i corsi per bambini (6-11 anni) e quelli di musica d’insieme.
Le iscrizioni degli allievi (sia dei nuovi sia di quelli che hanno già frequentato la scuola) si terranno lo stesso sabato 19 e il sabato successivo, giorno 26, tra le ore 15 e le 19.
Per informazioni: direzionescuolamusica@mandellosanlorenzo.it.
