Dai cani a catena ai circhi, si lavora al nuovo regolamento animali

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I rappresentanti delle associazioni riuniti in municiopio
I rappresentanti delle associazioni riuniti in municipio

LECCO – Lavori in corso per rinnovare il regolamento a tutela degli animali: il Comune di Lecco se ne era dotato nel 2007, grazie alla collaborazione con l’Enpa (l’Ente Protezione Nazionale Protezione Animali) ed ora il testo verrà rinnovato, recependo le nuove normative ed introducendo alcune novità.

Per questo sabato sera, le principali associazioni animaliste lecchesi (Enpa, Zampamica, Freccia 45, Pro Parco Canile, Lav, Lipu, A-mici Villa Guzzi), insieme a referenti di Vivere Lecco che hanno promosso l’incontro, si sono ritrovate in municipio insieme all’assessore Ezio Venturini per imbastire la discussione sul documento.

cane_catena“Credo sia importante che tutte queste associazioni insieme collaborino con il Comune per redigere un regolamento che sia il più efficace possibile nella tutela degli animali sul nostro territorio” ha sottolineato l’assessore.

Il confronto ha toccato diversi tematiche, come l’eventuale introduzione del divieto di detenere i cani a catena, l’uso del guinzaglio “che può diventare pericoloso per ciclisti e bimbi, se tenuto troppo lungo” ha spiegato l’assessore; anche la presenza dei circhi in città, che utilizzano animali negli spettacoli, è stata oggetto di discussione, riguardo in particolare alle condizioni di detenzione.
Attenzione anche al problema delle deiezioni canine non raccolte e quindi all’aspetto sanzionatorio nei confronti dei padroni incivili. Ipotizzati anche interventi in favore del ritorno delle rondini, con la predisposizione di nidi a loro dedicati in alcune zone della città.

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