Danza e scrittura oltre i limiti, un grande evento con Giada e Manuel

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Manuel De March presenterà il suo libro a Vercurago il prossimo 24 novembre

VERCURAGO – Manuel e Giada saranno i protagonisti del importante evento organizzata a Vercurago. Due storie di inclusione, due ragazzi affetti dalla sindrome di Down che, grazie all’appoggio della famiglia e di tante persone che gli vogliono bene, hanno dimostrato di essere in grado di superare qualsiasi ostacolo per costruirsi un futuro.

Manuel De March presenterà il suo libro a Vercurago il prossimo 24 novembre

 

Sabato 24 novembre, alle ore 16 nella palestra di via NovellaManuel De March, ragazzo con la sindrome di Down nato a Bologna nel 1995, presenterà il libro “I trucioli di Pinocchio. La storia di un bambino che voleva scolpire un mondo di legno” dove racconta la sua storia, tra favola e realtà, di campione sportivo e artista affermato. Manuel sta girando l’Italia per raccontare la sua vita e, grazie all’amicizia tra Elio Canino e la mamma Romina Alesiani, farà tappa anche a Vercurago.

Elio Canino è il papà della piccola Giada e da sempre lotta per eliminare le barriere che devono affrontare i ragazzi diversamente abili: “Ho voluto organizzare questo incontro per far capire alla gente il potenziale di questi ragazzi. Lo faccio per Giada e per tutti i ragazzi con la sindrome di Down, perché voglio dar loro l’opportunità di dimostrare concretamente che sono persone in grado di fare tutto”.

La piccola Giada ospite di Cristina Parodi

 

L’evento è stato accolto con entusiasmo da tutti, in primis dal comune di Vercurago e dall’istituto comprensivo calolziese dove Giada studia (frequenta la 2^ media a Vercurago). Il pomeriggio del 24 novembre, oltre a Manuel, vedrà protagonista anche Giada con la sua grande passione, la danza. Con lei ci saranno le atlete della squadra paralimpica della Rosy Dance di Villongo, dove Giada si allena, assieme a ballerine normodotate.

Tutti sono invitati a partecipare a questo spettacolo, grandi e piccini, non solo per il suo valore sociale ma anche per la bravura delle persone coinvolte. Insomma, ci sarà da divertirsi.