Dervio: nuovo intervento dei volontari sulla “Linea Cadorna”

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Una parte del Gruppo
Una parte del gruppo dei volontari

 

DERVIO – Sabato scorso si è tenuto a Corenno Plinio un nuovo intervento di manutenzione della cosiddetta “Linea Cadorna”.

L’insieme di trincee, postazioni e altri manufatti realizzati in occasione della Prima Guerra Mondiale, raggiungibili attraverso un sentiero che sale proprio davanti al castello di Corenno, è stato sottoposto ai lavori dei volontari del gruppo di Protezione Civile degli Alpini di Lecco.

Sono intervenuti ben 98 volontari, coadiuvati da una decina mezzi, che hanno lavorato intensamente dalla mattina presto al primo pomeriggio su 10 diversi cantieri per un totale di oltre 500 ore di lavoro. Il gruppo da qualche anno sta recuperando con ottimi risultati il sentiero e le varie costruzioni presenti con il beneplacito dell’Amministrazione Comunale.

È stata eseguita la manutenzione ed il riordino del sentiero, compresa la sistemazione di alcuni gradini pericolanti. Sono inoltre state pulite dalla vegetazione infestante tutte le postazioni situate lungo il sentiero, che erano state recuperate in precedenza dopo quasi 100 anni di oblio.

Lungo il sentiero sono inoltre stati recuperati alcuni “nuovi” manufatti di grande interesse che erano finora rimasti occultati dal terreno o dalla vegetazione.

Uno dei reperti ritrovati

Il sentiero della Linea Cadorna comprende una dozzina di trincee, postazioni per mitragliatrici, gallerie ed altri oggetti di servizio, costruiti tutti in pietra, a mano, con grande perizia e con dovizia di particolari, segnalati da un’efficace cartellonistica lungo il sentiero.

Costruite per ragioni militari, seppure non siano mai state effettivamente utilizzate, queste postazioni sono ovviamente ubicate nei punti di miglior visibilità sulla strada ed ora sono fruibili anche per godere una splendida vista a picco sul borgo di Corenno e su tutto l’alto lago. Negli ultimi tempi, grazie al lavoro dei volontari ANA, anche come guide, sono state centinaia le persone che sono state portate a calcare questo sentiero, soprattutto studenti e gruppi provenienti un po’ da tutta la Lombardia.

Castello di Corenno dall’alto

In occasione di questo intervento è stato inoltre posato un cippo a ricordo del volontario Valter Cornara, deceduto lungo il sentiero della Linea Cadorna il 20 marzo 2015 proprio mentre accompagnava una scolaresca.

Le trincee di Corenno sono inoltre tra le pochissime che, tra tutte le fortificazioni risalenti al periodo della Grande Guerra, possano essere visitate lungo tutto l’arco dell’anno grazie alla bassa altitudine alla quale si trovano.

Consigliamo davvero, soprattutto in questo scorcio primaverile, un giro lungo questo sentiero poco conosciuto, che grazie al lavoro di tanti volontari è stato ora recuperato per farci riflettere sulla nostra storia e farci godere di panorami mozzafiato.

L’Amministrazione Comunale ringrazia infine tutte le persone che stanno dedicando il loro tempo a farci riscoprire questa importante eredità della nostra storia. Il sentiero della Linea Cadorna è entrato a pieno titolo tra le attrazioni del nostro territorio e questo lo dobbiamo soprattutto a loro.