Difendersi da ladri e truffe. I carabinieri di Mandello incontrano gli anziani

Tempo di lettura: 3 minuti
Un momento dell'incontro tra il maresciallo capo Piuerluigi Salatini e gli anziani di Mandello al centro diurno di via Manzoni.
Un momento dell’incontro del maresciallo capo dei carabinieri Pierluigi Salatini con gli anziani di Mandello al centro diurno di via Manzoni.

 

MANDELLO – Consigli e suggerimenti per vivere meglio in casa e fuori e per prevenire truffe, raggiri e furti. Poi una serie di raccomandazioni su come difendersi dai malintenzionati,  che sono ovunque e possono colpire chiunque.

Il maresciallo capo Pierluigi Salatini.
Il maresciallo capo Pierluigi Salatini.

I carabinieri hanno incontrato venerdì 2 dicembre gli anziani di Mandello al centro diurno “Giorgio e Irene Falck”, abitualmente frequentato proprio dalla terza età.

A spiegare loro i principali accorgimenti da prendere – a cominciare da come rendere più sicura la propria abitazione, e come comportarsi se purtroppo accade di essere vittime di un reato – è stato il maresciallo capo Pierluigi Salatini, della stazione Cc di Mandello.

“Da alcuni anni – ha premesso – è in vigore in provincia di Lecco il 112, numero unico di emergenza che fa capo a una centrale con sede a Varese in cui sono presenti operatori incaricati di ricevere le richieste dei cittadini e di indirizzarle all’ente o alle strutture competenti”.

Quindi una serie di consigli: non aprire a chiunque quando sconosciuti si presentano alla porta di casa e valutare con attenzione ogni proposta, non lasciare aperte porte e finestre e, se capita di uscire per poco tempo, oppure se si è soli, lasciare magari accesa una luce o il televisore o la radio.

“Non siete obbligati ad aprire a nessuno – ha ripetuto più volte il maresciallo Salatini rivolgendosi direttamente agli anziani – e tantomeno ad acquistare quanto vi viene proposto. E’ vero, c’è da sempre e c’è tuttora il fenomeno delle vendite porta a porta, che peraltro è legittimo, anche perché chi si presenta alla vostra abitazione ha tanto di tesserino di riconoscimento con l’indicazione del proprio nome e di quello della ditta rappresentata”.

incontro_mandello_anziani-carabinieri-8

“Ma nessuno vi costringe a farlo entrare – ha specificato – e ricordate che quei venditori non sono mandati né dal Comune né dalle società che gestiscono i vari servizi di distribuzione del gas, dell’energia e via dicendo. E in ogni caso ricordate anche che ci sono otto giorni di tempo per recedere dal contratto eventualmente  stipulato”.

Numerose anche le domande poste dagli anziani al rappresentante delle forze dell’ordine. “Noi ce la mettiamo tutta per tutelare la collettività e garantire la sicurezza – ha concluso Salatini – ma un aiuto ci deve arrivare anche dalla cittadinanza, che con qualche accorgimento può contribuire a rendere più sicuro il territorio”.