“Dopo Wikimania, la Regione aiuterà il rilancio del territorio lecchese”

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Il giorno della chiusura di Wikimania a Esino nel 2016

 

Il giorno della chiusura di Wikimania a Esino

 

ESINO –  “Regione Lombardia è al lavoro per definire lo strumento che la Giunta regionale dovrà adottare per sostenere il rilancio del territorio Lecchese. Dopo il successo dell’evento Wikimania 2016, abbiamo dimostrato di avere un potenziale da valorizzare e, su impulso del Presidente, si è deciso di istituire questo tavolo che sta valutando le progettualità che gli amministratori, con grande partecipazione, ci hanno presentato”.

Così dichiarano il sottosegretario alla Presidenza, con deleghe a Riforme istituzionali, Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione Daniele Nava e l’assessore di Regione Lombardia allo Sport e Politiche per i giovani Antonio Rossi, in occasione dell’incontro svoltosi presso l’Utr di Lecco con alcuni amministratori locali.

“Nonostante la situazione di crisi nella quale versano gli Enti pubblici, vogliamo valorizzare le idee e fare sì che le esperienze pregresse possano essere capitalizzate. E’ necessario dare un nuovo impulso allo spirito imprenditoriale e progettuale del territorio. Abbiamo già fatto una prima scrematura delle proposte e con il Presidente Maroni abbiamo deciso di sostenere i progetti di interesse regionale”, ha spiegato il sottosegretario Nava.

 

Il sottosegretario Nava e l’assessore Rossi

Avranno il sostegno della Regione le idee che hanno un fil rouge, in grado di collegare i progetti gli uni agli altri. La vera forza è fare sistema per creare una rete di sinergie, in grado di ripetere il successo dell’estate scorsa.

“Valutata la situazione e con l’obiettivo di essere operativi il prima possibile – ha detto l’assessore Rossi – stiamo valutando gli strumenti operativi che la Giunta dovrà adottare per realizzare nel minor tempo possibile un accordo”. L’obiettivo rimane quello di valorizzare tutta quest’area attraverso un progetto che tenga conto delle specifiche richieste presentate dalle singole amministrazioni. Regione Lombardia ha già messo da parte risorse necessarie per iniziare.