Due mercatini ad Acquate per la Festa di Santa Lucia

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LECCO – Tornano le bancarelle ad Acquate per Santa Lucia: come da tradizione, il 13 dicembre il rione lecchese, che conserva nella propria chiesa parrocchiale una reliquia della santa, è stata una giornata di celebrazioni e festa.

Quest’anno, oltre agli stand di dolciumi in piazza don Abbondio dinnanzi alla chiesa, è stato realizzato un secondo mercatino nell’area di parcheggio affacciata al viale Montegrappa, con hobbisti giunti da fuori provincia con i loro prodotti artigianali.

Nella chiesa parrocchiale sono stati programmati diversi momenti d’incontro con i fedeli, fin dalle 8 della mattina con la prima messa presieduta da don Carlo, alle 10 una seconda messa con il vicario episcopale mons. Maurizio Rolla, alle 15 con don Enrico, alle 18 con don Luciano ed infine alle 20.30 con don Carlo.

Inoltre, alle 16.30 è stato organizzato un incontro di preghiera con i ragazzi e alle 17.30 la recita del rosario.

Come gli altri anni è stato allestito un banchetto all’esterno della chiesa per la pesca di beneficenza in favore delle attività della parrocchia.

Santa Lucia è considerata la patrona della vista e per questo rappresentata tradizionalmente in dipinti e affreschi con un piattello contenente due occhi.

La sua salma rimase a Siracusa per molti secoli e all’inizio del VI secolo fu trasferito dalle catacombe al monastero costruito in suo onore. Nel 1039 le sue reliquie furono poi portate a Costantinopoli e nel 1204 a Venezia dove era già state erette due chiese dedicate alla martire.

Acquate conserva una reliquia di Santa Lucia, la falange del dito della santa, pervenuto grazie all’interessamento del Cardinale Schuster, oggi beato.