Educazione popolare: una settimana per provare i corsi Arci

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LECCO –  “Da molti anni ormai viviamo in un contesto di forte crisi sia economica che sociale, in cui le persone spesso faticano ad esprimersi, a trovare spazio per prendersi cura di sé e per condividere passioni ed esperienze con gli altri. Condizioni materiali ostacolanti che provocano insoddisfazione, preoccupazione, talvolta rabbia o sconforto impediscono alle persone di prendere in mano la propria vita e agire concretamente verso la costruzione della società in cui vorrebbero vivere”.

Partendo da questa analisi ormai ampiamente condivisa da più parti, la sede lecchese dell’Arci, la più grande associazione italiana di promozione sociale che si occupa di cultura, ricreazione ed aggregazione, lancia una sfida o, meglio, una proposta alla propria base associativa e a tutto il territorio: quella di provare a sperimentare, fra le varie proposte culturali elaborate dai circoli e delle sedi diffuse su tutto il territorio provinciale, quelle che rappresentano strumenti culturali concreti per costruire democrazia, bellezza, felicità: i corsi Arci.

Dal 3 all’8 ottobre 2016,  Arci Lecco invita tutta la cittadinanza a sperimentare gratuitamente le discipline proposte nella programmazione dei Corsi 2016-2017 presso la sede cittadina di via Cesare Cantù 18.

Giorni e orari delle lezioni di prova, previste per tutti i tipi di corso ad eccezione di quelli di lingue straniere e italiano L2,  sono consultabili sul sito www.arcilecco.it  e sul catalogo online.

“Le attività culturali di educazione popolare che la nostra associazione oraganizza per i propri soci ormai da una decina di anni, ossia corsi e workshop, sono degli ottimi mezzi per realizzare  un cambiamento possibile – ci spiegano dalla sede di Arci Lecco – perché lavoriamo in una dimensione di formazione permanente che accompagna le persone durante tutto l’arco della propria vita”.

“Durante questa settimana – continuano da Arci – sarà possibile scoprire tutte le attività che possono permettere ai lavoratori di ritrovare una dimenione di benessere. Attraverso le nostre attività green si potra comprendere in che modo è possibile creare un’alternativa agli stili di vita consumistici anche in un mondo in cui la legge del mercato si dimostra imperante”.