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LECCO – La bella stagione ancora non parte ed è ancora presto per intravedere l’estate: tra ieri e oggi l’anticiclone si è sbilanciato sull’Europa occidentale, consentendo il passaggio di un nuovo impulso instabile dal Nord Europa che ha portato forti acquazzoni anche sul lecchese.
“Nei giorni a seguire – spiega il meteorologo Paolo Ferrara di 3BMeteo – l’alta pressione tenterà delle timide rimonte sull’Italia ma saranno solo temporanee e più effettive al Centrosud. Anzi la seconda decade di giugno rischia di essere interamente segnata da frequenti episodi di instabilità con clima mai eccessivamente caldo, a tratti fresco: Nord più penalizzato, periodicamente anche il Centrosud”.
Le cause? “ Gli impulsi freschi e instabili in discesa dal Nord Europa sembrano avere strada abbastanza facile su Europa centrale e anche Italia, specie regioni settentrionali – spiega l’esperto – questo grazie anche alla presenza di alte pressioni alle latitudini settentrionali, in particolare attorno al Mar di Norvegia. D’altra parte il vortice polare risulta ancora debole e tale rimarrà probabilmente fin oltre la metà del mese ( indice AO su valori negativi o al più neutri ) e questo significa maggiore facilità di discese fresche verso le medie latitudini”.
Nel weekend a Lecco si attendono nuove piogge, intense nella giornata di sabato, soleggiato invece con temporali pomeridiani la domenica. Qualche precipitazione farà capolino durante la prossima settimana, con fenomeni più intensi tra giovedì e venerdì.
Quando arriverà l’estate? “Nella terza decade di Giugno – conclude Ferrara – vi sono segnali di maggiore stabilità con progressivo rinforzo degli anticicloni sul Mediterraneo e aree depressionarie più concentrate sul Nord Europa”.
