Festa della Polizia: riconoscimenti a tre agenti lecchesi

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LECCO – Festa “austera” alla Questura di Lecco per il 161° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, dopo la direttiva ministeriale che ha previsto una cerimonia per i soli dipendenti per contenerne le spese.

Nonostante la forma ridotta della cerimonia, non sono mancate le medaglie con le quali sono stati insigniti gli agenti che si sono particolarmente distinti nell’ultimo anno di attività.

MEDAGLIA DI BRONZO AL VALOR CIVILE
Attribuita con Decreto del Presidente della Repubblica all’Assistente Capo della Polizia di
Stato Mauro Petrozziello con la seguente motivazione: “Con generoso altruismo e ferma
determinazione, non esitava a tuffarsi nelle gelide acque di un fiume per soccorrere una
donna che vi si era gettata con intento suicida. Riusciva a portarla a bordo di un natante
e, raggiunta la riva, la affidava alle cure del personale sanitario. Chiaro esempio di virtù
civiche ed elevato senso del dovere”.

LODE
Concesso all’Assistente Capo della Polizia di Stato Giuseppe Messineo con la seguente
motivazione: “Per l’impegno profuso nell’espletare una operazione di polizia giudiziaria che
consentiva l’individuazione e la denuncia di 17 tifosi ultras, 12 dei quali raggiunti da un
provvedimento DASPO.”

DIPLOMA DI BENEMERENZA
Attribuito dal Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carnegie al Sovrintendente
della Polizia di Stato Pietro Aiello con la seguente motivazione: “Il giorno 25 luglio 2010, in
uno stabilimento balneare di Anzio (RM), libero dal servizio, attirato dalle grida di una ragazzina
che chiedeva aiuto, scorgeva a stento la sagoma di un uomo in mare che galleggiava bocconi,
immediatamente, unitamente ad altri tre colleghi ed insieme a due bagnini, si tuffava in acqua e
dopo aver raggiunto l’uomo lo traeva in salvo a riva e lo affidava alle cure del personale medico
che lo trasportava in elicottero in ospedale”.