Fondo “Mano solidale”, a Mandello il complesso d’archi affascina

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MANDELLO – Il concerto del complesso d’archi dell’Orchestra Sinfonica di Lecco ha entusiasmato i mandellesi che vi hanno assistito con l’intento di sostenere il  fondo “Mano solidale” istituito dal Centro di ascolto della Caritas con il sostegno delle parrocchie del Vicariato di Mandello.

Suggestiva l’atmosfera che si respirava nella chiesa di San Zeno, ben illuminata per esaltarne  i pregi architettonici.

Il concerto ha avuto come detto un successo che è andato oltre ogni più rosea aspettativa. Il pubblico ha molto gradito l’esecuzione del programma scelto e il fatto di poter godere dell’esecuzione di una “vera” orchestra e la bellezza dei brani proposti hanno suscitato l’entusiasmo dei presenti. Ripetute sono state così le richieste di bis.

Si è trattato della quinta manifestazione proposta dal Centro di ascolto della Caritas come detto a favore del progetto “Mano solidale”. Prima di questo concerto si era tenuta nell’ottobre 2016 la serata di presentazione dell’iniziativa, assolutamente innovativa per il Vicariato di Mandello.

Il fondo nasce allo scopo di sostenere le persone in grave difficoltà economica e senza occupazione, promuovendo il loro inserimento in un’attività lavorativa. E si propone altresì di ridare dignità alle persone, fiducia e speranza.

Ogni dieci euro versati garantiscono un’ora di lavoro a una persona, evitando un intervento di puro assistenzialismo.

A fine novembre il progetto era stato nuovamente illustrato nella chiesa parrocchiale del Sacro Cuore e in seguito si era tenuta una “cena povera” in oratorio, con le offerte raccolte devolute al fondo in questione.

L’8 dicembre il Centro di ascolto della Caritas aveva partecipato alla Mostra delle associazioni con un proprio stand informativo. L’impressione riportata dalle  volontarie che si erano alternate al gazebo era stata positiva. In molti si erano avvicinati per chiedere informazioni, dimostrando interesse per l’iniziativa.

Infine lo scorso mese di gennaio sempre al “Sacro Cuore” si era tenuta una elevazione spirituale proposta dalla Schola cantorum del Sacro Cuore presenti, oltre alla stessa formazione diretta dal maestro Massimo Gilardoni, il Coro misto “Voci nel tempo” di Cortenova, il Gruppo corale “La Campagnola” di Olgiate Molgora e il Coro maschile “Delphum” di Dervio.