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LECCO – Multa o tolleranza? Questo l’interrogativo alla base delle vicenda accaduta qualche giorno fa in via Capolino, nel rione di Germanedo, quando alcune della auto in sosta lungo il viale sono state multate dagli agenti della Polizia Locale, scatenando la protesta degli automobilisti sanzionati.
“I veicoli erano fuori dagli spazi consentiti ma i cittadini si sono lamentati in quanto si tratta di una zona tranquilla di Germanedo e pare che le auto non rappresentassero un ostacolo alla circolazione o agli ingressi delle abitazioni – ha spiegato il consigliere comunale Angela Fortino, che ha raccolto le critiche dei residenti – si chiedeva una maggiore tolleranza dal momento in cui non ci sono spazi adeguati per il parcheggio, così come persiste l’annoso problema delle aree di sosta da realizzare in via Magnodeno”.
Dal Comune, l’assessore Volonté ha fatto sapere: “Capisco la problematica ma assicuro che non esiste alcun accanimento sul fronte delle contravvenzioni e dei divieti di sosta. Esistono le richieste di intervento da parte della cittadinanza – ha sottolineato – e in quel caso non ci si può certo esimere dall’effettuare i dovuti sopralluoghi”.
Un concetto ribadito dal comandate della Polizia Locale, Franco Morizio, che ha confermato come l’intervento in questione sia stato compiuto a seguito della segnalazione dei cittadini: “Se un’auto è fuori dagli spazi adibiti è da sanzionare – ha spiegato Morizio – inoltre se non rispondessimo alle legittime richieste dei cittadini commetteremmo omissione di atti d’ufficio”.
“Quel giorno – ha ricordato il comandate – la nostra Centrale operativa rispondeva contemporaneamente a cittadini che si lamentavano delle multe e a quelli che, invece, denunciavano le auto in sosta vietata”.
