“Ghost Town Freeride”, in 110 giù per Consonno con il longboard

Tempo di lettura: 2 minuti

OLGINATE – 110 giovani ragazzi, altrettanti longboard, una strada totalmente chiusa al traffico e tanti tornanti da percorre e una sfida ad alto tasso adrenalinico nella scenario mozzafiato e suggestivo della città abbandonata di Consonno: sono questi gli ingredienti della seconda edizioni di “Ghost Town Freeride” che si è tenuta sabato e domenica, rivelandosi un vero e proprio successo.
 
Moltissimi i ragazzi, provenienti non solo dall’Italia, ma anche da Germania, Austria, Svizzera e persino dall’America, per la precisione da Los Angeles, che equipaggiati con longboard, caschetto e protezioni si sono “lanciati” lungo la strada che collega Olginate al paese fantasma.

L’evento, dedicato agli appassionati di longboard, è organizzato dai ragazzi della ASD “Sbanda Brianza” di Olginate, e patrocinata dalla FISR (Federazione Italiana Sport Rotellistici), si è aperto sabato pomeriggio e tra canti, balli e cene di gruppo, si è protratto fino a domenica sera, quando si sono tenute le premiazioni.

“Siamo entusiasti – ha commentato il presidente di Sbanda Brianza Matteo dell’Orto – rispetto allo scorso anno abbiamo alzato il livello di spettacolarità , e il pubblico ci ha dato ragione arrivando addirittura da Los Angeles, per noi è una grandissima soddisfazione e non vediamo l’ora di organizzare la terza edizione di questa manifestazione”.

Alle 18 i riflettori si sono spenti e i ragazzi, longboard alla mano, hanno fatto ritorno nelle loro nazioni…con lo sguardo rivolto già alla terza edizione di questa manifestazione unica nel suo genere.

GALLERIA FOTOGRAFICA