Giornata della Legalità: “Contro l’illecito più informazione”

LECCO – Una giornata di mobilitazione e incontri promossa da Confcommercio Imprese per l’Italia volti ad approfondire la tematica dei fenomeni criminali che riducono la competitività del sistema produttivo. Questo l’obiettivo di “Legalità, mi piace”.

Martedì mattino presso la sede di Confcommercio Lecco autorità e istituzioni locali si sono riunite per un incontro focalizzato sulla situazione lecchese: presenti il vice presidente di Confcommercio Angelo Belgeri, il direttore di Confcommercio Alberto Riva, il Prefetto Liliana Baccari e il vicesindaco di Lecco Francesca Bonacina, oltre che il Comandante della Polizia Locale Franco Morizio e il Colonnello della Guardia di Finanza Massimo Dell’Anna.

La mattinata si è aperta con la diretta streaming da Roma dove è stata presentata l’indagine di Confcommercio Dfk Eurisiko curata da Mariano Bella. Si tratta di un’indagine sulla criminalità che colpisce le imprese del commercio, del turismo, delle imprese e dei trasporti. I principali esiti dell’indagine hanno messo in evidenza che in Italia la percezione dei livelli di sicurezza è peggiorata (lo ha dichiarato più di un imprenditore su quattro). I fenomeni maggiormente percepiti come in aumento sono l’abusivismo (per il 51% delle imprese), i furti (per il 47%), la contraffazione (per il 44%) e le rapine (37%). Al contrario contenuta la crescita di usura (16%) ed estorsioni (14%), fenomeni tipicamente collegabili alla criminalità organizzata.

E’ stato il prefetto Liliana Baccari a dare una breve panoramica della situazione lecchese relativa a reati di questo tipo. “L’anno 2016 è stato positivo rispetto alla media nazionale – ha commentato – grazie al lavoro di squadra portato avanti dalla Polizia con le altre forze dell’ordine e le istituzioni siamo riusciti ad ottenere risultati ottimali sul fronte del contrasto all’abusivismo e alla contraffazione”.

I controlli effettuati hanno portato a un sequestro (nessuna denuncia né arresto). Rispetto al 2015 in calo anche episodi di estorsioni, da 37 a 29, in nessun caso riconducibili a gruppi di criminalità organizzata, come dimostra il fatto che non siano stati rilevati episodi di racket. Per quanto riguarda i reati di usura a fronte delle numerosissime denunce nell’arco di un anno uno solo è stato il reato accertato mentre gli altri sono stati archiviati dalla Procura.

“Risultati strabilianti e incoraggianti e che ci spronano a continuare a lavorare in sinergia e a fare rete contro l’illegalità” ha commentato il prefetto Baccari.

Per il Comandante della Polizia Locale Franco Morizio ciò su cui bisogna investire è l’informazione: “Non basta sequestrare merce, occorre più che mai informare il cittadino e il commerciante per far sì che imparino che misure precauzionali prendere e come comportarsi in caso di truffa o altri episodi”. Proprio per questo motivo da alcune settimane gli agenti di Polizia Locale stanno distribuendo ai commercianti e ai cittadini appartenenti alle fasce deboli (anziani in primisi) le brochure di sicurezza preparate in collaborazione col Comune di Lecco. I depliant in questione si possono trovare anche presso il Comando di Via Sassi.

“Oggi come oggi siamo di fronte ad un sistema dell’illecito che si evolve di giorno in giorno e ci obbliga cambiare il nostro metodo di azione. Non ci si può mai fermare, non si può usare sempre la stessa tattica, l’illecito è cambiato, oramai per strada il grosso valore non si trova più, bisogna smantellare un sistema ben più radicato. Per questo – ha dichiarato il Comandante – sono convinto che la prevenzione e l’informazione siano più che mai essenziali in questa lotta. I cittadini devono sapere come comportarsi”.

Sul fronte del contrasto all’abusivismo, alla contraffazione e in generale all’illecito il “fiore all’occhiello” di Lecco è il sistema di videosorveglianza, implementato negli anni e oggi punto di appoggio e riferimento per oltre 40 comuni in Lombardia. Ben 168 le telecamere oggi attive nel perimetro della città, di cui 117 per la sorveglianza urbana, 42 per la tracciabilità delle targhe e 9 per il controllo delle Ztl.

In arrivo, come annunciato dal vicesindaco Francesca Bonacina, altre 25 telecamere, 8 nel rione di Maggianico e 17 in Piazza Affari.

Contro l’abusivisimo commerciale e la contraffazione nei principali parcheggi a pagamento cittadini dalla scorsa estate sono operanti per tutta la giornata alcuni vigilanti. L’obiettivo è quello di predisporre altri due presidi in Viale Dante e in Piazza Mazzini: “Si tratta di una sperimentazione che proseguirà per tutto l’inverno e che per ora sta dando i suoi buoni frutti” ha commentato Bonacina.

Ricordato infine l’importante lavoro di informazione portato avanti nelle scuole cittadine. “Il percorso che stiamo portando avanti con successo è dovuto a una cabina di regia ben collaudata – ha concluso Morizio – senza questa collaborazione non andremmo da nessuna parte”.